Verniciare con le bombolette spray: consigli e suggerimenti
Le bombolette di vernice spray sono una delle soluzioni più apprezzate per la verniciatura. Vengono scelte soprattutto quando si ha a che fare con superfici complesse che necessitano di una copertura uniforme, ma gli utilizzi possono essere diversi, sia in ambito professionale che nel campo degli hobby.
La facilità di utilizzo e l’ampia varietà di tonalità disponibili sono i fattori principali che hanno spinto molte persone a verniciare i loro oggetti o le loro superfici con le bombolette spray. Eppure, per quanto possa essere semplice il loro impiego, per ottenere i migliori risultati bisogna prestare attenzione: seguendo i giusti consigli ed i giusti suggerimenti il lavoro finale sarà perfetto.
Perché usare le bombolette: tutti i vantaggi
Le bombolette presentano numerosi vantaggi. Innanzitutto, come detto, sono molto facili da usare. Rispetto ai metodi tradizionali di verniciatura risultano essere molto più comode, visto che non si devono usare vassoi, secchi o pennelli.
Questi prodotti possono essere usati sia all’esterno che all’interno e su diversi materiali, dal metallo al legno, passando per la muratura, la plastica, gli specchi e i tessuti. Lo spray permette di coprire in tempi molto rapidi ed in modo uniforme anche le superfici più grandi; inoltre i tempi di asciugatura sono decisamente più brevi rispetto alle normali vernici.
La disponibilità di un’ampia gamma di tonalità e finiture permette infine di scegliere la vernice giusta per ogni tipo di lavoro. È possibile trovare le bombolette di vernice spray, tra le migliori sul mercato, sul sito di RS Components, azienda leader nella fornitura di componenti elettroniche ed industriali che offre al cliente un’ampia gamma di soluzioni.
In catalogo ci sono infatti i prodotti dei marchi più importanti come RS Pro, CRC, CGF e Rocol. Le bombolette possono essere filtrate, ad esempio, in base al colore, alla finitura (che può essere opaca, satinata, lucida o fluorescente), alla dimensione del barattolo e ad altri parametri.
Come verniciare con le bombolette spray ed ottenere risultati perfetti
Chi desidera verniciare con le bombolette spray, per ottenere un risultato finale perfetto deve seguire alcune semplici regole. Innanzitutto è necessario analizzare la superficie che sarà lavorata: deve essere liscia e pulita. Se risulta essere troppo ruvida o presenta imperfezioni (bollicine) sarà necessario carteggiarla e poi pulirla bene.
Dopo aver reso la superficie liscia e pulita si deve preparare il luogo di lavoro. Il pavimento e le superfici circostanti devono essere protetti con teli o giornali. Fatto questo, si può finalmente iniziare con il lavoro di verniciatura vera e propria. In alcuni casi, prima di utilizzare la vernice è necessario stendere uno strato di aggrappante o primer.
Per scoprire se si tratta di un passaggio obbligatorio bisogna leggere con attenzione le istruzioni riportate sulla bomboletta. Ad ogni modo, questa fase preliminare può risultare utile per ottenere una copertura più uniforme.
Prima di iniziare la verniciatura la bomboletta deve essere agitata. La prima passata deve essere leggera; la mano fa movimenti paralleli, senza esagerare con la vernice: se si creano delle colature significa che si sta sbagliando qualcosa.
Dopo aver completato la prima mano, con la superficie coperta in modo uniforme, bisogna lasciare riposare e seccare la vernice. Sulle istruzioni di solito viene indicata un’attesa di qualche ora, ma non sarebbe una cattiva idea aspettare un po’ più a lungo prima di riprendere il lavoro. Quando la vernice è ben asciutta si deve fare un controllo.
Se ci sono delle bolle o delle colature bisognerà eliminarle con la carta abrasiva a grana fine, in modo da ottenere una superficie liscia. Dopo aver passato un panno per ripulire l’oggetto, si può passare la seconda mano, sempre facendo attenzione a non esagerare per non creare segni visibili. Dopo aver atteso nuovamente il tempo necessario per far seccare la vernice si può passare alla fase successiva.
Se sono presenti bolle o altre irregolarità bisognerà nuovamente carteggiare e pulire. Per chi ha utilizzato una vernice opaca il lavoro si può concludere qui. Chi invece ha utilizzato una vernice lucida può decidere di passare una mano di vernice trasparente. In questo modo la vernice sottostante risulterà protetta da graffi e scheggiature, e resisterà più a lungo.