Vacanza attiva nel Salento con “Esplorando” offerto da Lido Pineta
Trekking gratuito con guida nel Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento. Escursione lungo i Canali con le guide di Avanguardie // 14 luglio, ore 17.30.
Da 9 anni Lido Pineta, lo stabilimento balneare eco-friendly nel Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento tra Torre San Giovanni e Torre Mozza, trasforma la vacanza nel Salento in un’occasione per scoprire la biodiversità del territorio. Grazie a Esplorando, importante progetto di ecoturismo, offre ogni giovedì fino al 25 agosto escursioni gratuite in compagnia delle guide ambientali professioniste Totò Inguscio o Emanuela Rossi di Avanguardie (avanguardie.net). Si parte da Lido Pineta in località Fontanelle e si cammina sulla sabbia, lungo i canali, intorno ai bacini, sui gradoni rocciosi delle serre di Ugento, con soste per ascoltare i racconti e osservare le peculiarità naturalistiche, storiche e archeologiche dell’area protetta che copre 1600 ettari, lungo 12 chilometri di costa, con una sorprendente ricchezza di specie e ambienti. Il giovedì è bello concedersi una lunga giornata di mare a Lido Pineta (lidopineta.it), portandosi dietro le scarpe da trekking. Dopo aver parcheggiato, si arriva in spiaggia percorrendo pochi metri attraverso una pineta secolare, che regala ombra e canto delle cicale con panchine e tavoli da picnic, un parco giochi per bambini, ristorante à la carte e bar-caffetteria self service, dove gustare specialità salentine, tra cui frise, pucce, pitta di patate, insalata di mare, crema di fave e cicorie. Si arriva sulla sabbia fine e nell’area relax si può oziare sotto ombrelloni in canne d’Africa ben distanziati, cullati dal rumore delle onde.
Alle 17.30 fino al 4 agosto e poi alle 17 dall’11 al 25 agosto si parte da Lido Pineta e si procede lentamente per un paio di ore, ogni volta esplorando una zona diversa (prenotazione indispensabile al 347.9527701-349.3788738). Nel sesto appuntamento, giovedì 14 luglio, si potrà godere la bellezza dell’escursione lungo i canali, nella piana tra le dune e le Serre di Ugento: si cammina per otto chilometri e pochissimo dislivello tra la vegetazione riparia, osservando uccelli e animali che vivono nei preziosi spazi di acqua dolce e ascoltando racconti su questa zona dal punto di vista storico e naturalistico. Escursione che si ripete anche l’11 agosto. Alle spalle della spiaggia, l’escursione ai bacini (il 21 luglio e il 18 agosto) accende i riflettori su quella che era una delle più vaste zone umide del Salento, che si iniziò a bonificare negli anni ’30 del secolo scorso, facendo confluire le acque in bacini artificiali. Se ne contano sette e hanno i nomi delle antiche paludi ugentine: Suddenna, Bianca, Ulmo, Rottacapozza Nord e Sud, Spunderati Nord e Sud. Circondati da canne di palude, abitati da rospi, rane e raganelle, gallinelle d’acqua, tuffetti e folaghe, sono ideali per il birdwatching. Nell’escursione lungomare il 4 agosto, tra dune e pineta, si passeggia per cinque chilometri senza dislivelli, sulla battigia accanto all’acqua cristallina, tra la vegetazione spontanea che preserva le dune dall’erosione, come lo sparto pungente e la gramigna delle spiagge, ammirando i “gigli” di mare e poi all’ombra dei pini, tra storie e aneddoti.
E poi c’è il costone delle Serre Salentine, con le colline ricoperte di macchia mediterranea, che profumano di rosmarino, mirto e lentisco, interrotte dai “canaloni” scavati nella roccia dall’acqua nel percorso dall’entroterra al mare, che sull’ultimo gradone roccioso prima della costa regala la suggestiva Specchia del Corno (escursione di 5 chilometri e mezzo su un dislivello di circa 65 metri il 28 luglio e il 25 agosto). Si rientra al tramonto, quando il sole si tuffa in acqua, con la possibilità di fare la doccia a Lido Pineta e magari proseguire la serata a Gemini appena fuori Ugento, a 5 km dalla spiaggia, per cenare nel suggestivo ristorante Farnari Unconventional Locanda (farnari.it), con due sale interne, di cui una ipogea ricavata nell’ex cantina del palazzo arcivescovile seicentesco e un bel dehors: un mix di storia, artigianato e design, con una cucina tradizionale, ma non convenzionale, prodotti del territorio, tecniche di cucina moderna e impronta fusion, come i fusilloni, emulsione di erbe spontanee, seppia arrosto, bottarga di muggine e limone in conserva e gli scampi, pomodori verdi e wasabi.
Info: Lido Pineta, SP 91 Loc. Fontanelle, tel. 334.3130040, www.lidopineta.it