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#TipuliAMONovoli, il Mrs Novoli scende in campo contro l’abbandono dei rifiuti

“Siamo soddisfatti dell’azione che il Consiglio Comunale di Novoli ha intrapreso nei confronti degli incivili, “zozzoni”, abituati ad abbandonare i rifiuti nelle campagne insozzando ambiente e paesaggio”. Lo comunicano in una nota congiunta il direttivo del Movimento Regione Salento – sez. di Novoli con il Movimento Giovanile.

“Siamo particolarmente d’accordo con i provvedimenti appropriati e con i post pubblici di denuncia dell’amministrazione comunale. – aggiungono –  Indipendentemente da ogni steccato politico o ideologico  auspichiamo che questo impegno possa essere duraturo  restituendo decoro ai nostri luoghi”.

“All’interno di questa azione, che condividiamo, con spirito collaborativo – continuano –  il nostro gruppo lancia un’iniziativa identificativa con #hashtag #TipuliAMONovoli che mira a rendere il nostro comune più pulito.  A tal proposito, con questo nome, abbiamo creato un gruppo Facebook nel quale pubblicheremo e renderemo visibili tutte le nostre attività e le nostre nuove iniziative”.

“Ogni cittadino – spiegano – può e deve contribuire attivamente raccogliendo i rifiuti nelle vicinanze delle proprie abitazioni. E siccome, anche in questo periodo di emergenza sanitaria, è consentito praticare attività fisica, incentiviamo la pratica del plogging, un’attività sportiva nata in Svezia che consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si corre per mantenersi in forma”.

“Ovviamente – sottolineano – le nostre azioni non vogliono sostituire le attività che proporrà ed attuerà l’Amministrazione Comunale contro l’abbandono dei rifiuti, ma può essere un valido supporto che aiuterà tutti ad essere dei cittadini migliori”.

“Noi del Movimento – concludono – saremo sempre sentinelle attive e daremo il nostro contributo fattivo ad ogni iniziativa che punta al benessere del nostro paese e continueremo ad essere un pungolo operoso ma leale per l’Amministrazione Comunale.  Diciamo basta al deturpamento del nostro territorio e all’abbandono delle schifezze”.