Surbo: Martina Gentile presenta una mozione per l’adozione del Nuovo Piano Casa

La consigliera comunale Martina Gentile ha presentato una mozione in Consiglio Comunale per promuovere l’adozione del Nuovo Piano Casa nella città di Surbo. La proposta si concentra sull’importanza di favorire la realizzazione di “case green”, promuovendo progetti abitativi più sostenibili e riducendo l’inquinamento degli immobili.

Il Nuovo Piano Casa, recentemente approvato dalla Regione Puglia, si propone di incentivare interventi di ristrutturazione nelle zone B (completamento), C (espansione) ed E (rurale). Questi interventi saranno agevolati da bonus consistenti in aumenti di volumetria. Nelle zone B e C, l’incremento è del 20%, entro il limite dei 300 metri cubi, mentre nelle zone E l’aumento è del 20%, fino a 200 metri cubi. La legge mira a preservare, efficientare e rendere pienamente fruibile il patrimonio edilizio esistente.

Martina Gentile, che rappresenta il Gruppo Ora Surbo in Consiglio Comunale, sottolinea l’importanza del nuovo Piano Casa non solo per sostenere il settore dell’edilizia, ma anche per rispondere alle nuove esigenze ambientali. La consigliera evidenzia come questa legge possa essere un’opportunità per coniugare le esigenze del lavoro con una sensibilità ambientale crescente.

Gentile ha dichiarato che, come rappresentante della comunità, ha ritenuto di fondamentale importanza agire come promotore affinché l’amministrazione adotti il Nuovo Piano Casa anche nel Comune di Surbo. La città presenta diverse criticità, tra cui lo stato di abbandono del centro storico, che potrebbero essere affrontate grazie a questa misura.

La consigliera ha espresso speranza che la mozione presentata non rimanga inattuata, auspicando che il Consiglio Comunale si assuma la responsabilità di discutere e adottare il Nuovo Piano Casa. Gentile ha richiamato l’attenzione sulle difficoltà che le minoranze possono incontrare nel far avanzare proposte concrete e nell’ottenere realizzazioni effettive.

Nel concludere, Martina Gentile ha affrontato la risposta del presidente del Consiglio Antonio Antonazzi a una lettera di reprimenda della presidente della Commissione di Pari Opportunità della Provincia di Lecce, Anna Toma. Ha sottolineato la necessità di una politica e amministrazione attive, dando priorità a proposte concrete per il bene della collettività.

Si auspica che la mozione sia discussa nel prossimo consiglio, accelerando il processo per il beneficio di tutti i cittadini e dell’intera comunità di Surbo.