LECCE – “Sono soddisfatto della risposta del Governo alla mia interrogazione sulle criticità degli spazi della stazione di Lecce, almeno nella parte in cui si dichiara che la stazione è inserita tra gli hub strategici nel sistema nazionale dei trasporti e che nel primo semestre 2024 si avvieranno i lavori di riqualificazione con un investimento di 11 milioni di Euro” spiega Saverio Congedo, parlamentare e portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, in merito alla risposta avuta all’interrogazione parlamentare depositata riguardo la situazione della stazione ferroviaria di Lecce, più volte oggetto di attenzione del partito e del giovanile leccesi.
“In attesa degli interventi di ampio respiro ne ho richiesto uno urgente per risolvere il problema dell’assenza di ascensori e montacarichi che provocano gravi disagi ai viaggiatori e, soprattutto, a persone con disabilità e a mobilità ridotta.”
“Sebbene esista un servizio di assistenza 24 ore su 24, capita non di rado di assistere a familiari e amici costretti a prendere in braccio persone con disabilità o a sollevare sedia a rotelle per consentire l’accesso alle banchine dei binari. Questa situazione non è degna di un paese civile.”
Nell’interrogazione viene confermato un intervento per l’installazione di tre ascensori, l’innalzamento della banchina per rendere più agevole l’accesso ai treni, adeguamento dei percorsi tattili ed il miglioramento dell’illuminazione.
Esprime soddisfazione anche Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli D’Italia che aveva lanciato la battaglia. “Le notizie giunte della Camera sono il segno tangibile di una politica che ascolta i giovani ed è sensibile a tematiche così importanti – dichiara Andrea Gaetani, dirigente provinciale di GN – Le barriere architettoniche della stazione di Lecce costituiscono una pagina vergognosa che possiamo, finalmente, voltare grazie al nostro deputato Saverio Congedo e al Governo Meloni”