Sit-in contro l’ordine dei medici, “Donne e patrioti in movimento” precisa: “Non è stata una manifestazione no vax o no green pass”
“Il sit-in a cui abbiamo partecipato non è stata una manifestazione no vax o no green pass perché erano presenti anche persone vaccinate. È stata una protesta contro l’immotivata e irragionevole convocazione da parte dell’Ordine dei Medici nei confronti di due valorosi professionisti, uomini di scienza e alta moralità come i dottori Marco D’Elia e Agostino Ciucci. Chi invece agisce sotto l’egida di case farmaceutiche, non scevre da confitti di interesse e di azioni politiche, è palese che tuteli solo i propri interessi e non quelli della collettività”. Queste le parole di Elvira Picca, responsabile regionale di “Donne e Patrioti in movimento” che ha preso parte attiva alla manifestazione pacifica di protesta svoltasi nei giorni scorsi in piazza Mazzini a Lecce. Anche la presidente del movimento emergente Valentina Perrone ha espresso il suo pensiero in seno alla protesta: “Sono solidale con i medici che hanno tenuto fede al giuramento di Ippocrate”.
“Abbiamo protestato contro l’Ordine dei Medici politicizzati che non si attengono al giuramento di Ippocrate – ha proseguito invece la vicepresidente Maria Vincenza Elia -. L’Ordine non è più in grado di assolvere il compito per cui è nato, per cui non ha più ragione di esistere”. E ancora la consigliera Ilaria Tesoro: “Non trovo giusto che l’operato dei medici venga screditato e minacciato da provvedimenti quali la sospensione, perché le basi della scienza medica seguono un metodo clinico comune”.