Sanità, Lopalco (ArticoloUno): “Solo chi non conosce la sanità può pensare di risolvere il problema della carenza di medici abolendo il numero chiuso”
Lo stop al numero chiuso alla facoltà di Medicina non è la soluzione per far fronte alla carenza di medici. Sbaglia chi, come certa destra, pensa che l’abolizione del test d’ingresso sia la soluzione (semplice) al problema (complesso). Forse bisognerebbe avere il coraggio di dire la verità. Ovvero che in Italia il numero di laureati in medicina è in linea con il resto dell’Europa e che se la Francia – che tanto viene presa a modello – ha messo in atto una politica di apertura del numero chiuso è perché partiva da livelli di laureati molto bassi. Situazione ben diversa rispetto a quella dell’Italia dove – basta guardare le statistiche per capirlo – a mancare non sono tanto i medici bensì specialisti di alcune specifiche branche e soprattutto infermieri. E se negli ospedali viviamo questa continua carenza di medici è perché le condizioni lavorative in alcuni ambiti sono pessime e molti non se la sentono di specializzarsi in branche poco attrattive e con condizioni lavorative peggiori. Solo chi non conosce la sanità può pensare che basti abolire il numero chiuso per risolvere il problema. Quello che serve sono investimenti, misure strutturali e programmazione. Servono fatti, non slogan.