Ricerca, formazione e “terza missione” su scienze, ingegneria e architettura
Sottoscritto un accordo di collaborazione tra Università del Salento e Scuola di Cavalleria di Lecce.
Ricerca, formazione e “terza missione” nei settori delle scienze, dell’ingegneria e dell’architettura: è il focus dell’accordo sottoscritto ieri mattina, venerdì 22 gennaio, tra l’Università del Salento e la Scuola di Cavalleria di Lecce, rispettivamente dal Rettore Fabio Pollice e dal Comandante Generale di Brigata Claudio Dei, nel corso di un incontro presso il Centro Ippico Militare della Scuola di Cavalleria dedicato alla memoria del Capitano Federigo Caprilli (in allegato alcune immagini).
L’accordo prende le mosse dalla considerazione che, da una parte, l’Università del Salento ha le competenze per garantire il necessario approfondimento accademico e scientifico su tematiche di rilievo nel settore infrastrutturale e ambientale, e che, dall’altra, la Scuola di Cavalleria è direttamente interessata al progetto “Caserme Verdi”, con il quale si prevedono modelli infrastrutturali ispirati a nuovi standard di modularità, rapidità costruttiva, basso impatto ambientale, strutture comuni aperte alla popolazione residente e ridotti costi di manutenzione e di esercizio, inquadrandosi “quale elemento fondamentale nel processo di rigenerazione urbana per garantire la maggiore sicurezza, operatività e benessere al personale dell’Esercito e alle rispettive famiglie”.
Da qui l’idea di operare in sinergia per sostenere processi di sviluppo fondati sulla conoscenza, anche attraverso lo svolgimento congiunto di attività scientifiche, nel convincimento che tali forme di collaborazione “contribuiscono allo sviluppo del patrimonio delle conoscenze a beneficio del sistema Paese e alla diffusione di una cultura dell’innovazione e della promozione scientifica sul territorio”.
Sono previsti:
- progetti di interesse congiunto per l’innovazione tecnologica, la ricerca scientifica e la formazione;
- l’individuazione di strutture in uso per la definizione di programmi di qualificazione/riqualificazione, anche in una prospettiva di utilizzo interistituzionale;
- la definizione di programmi a carattere scientifico e di ricerca per la riqualificazione urbana degli ambiti militari e demaniali in aree urbane, ai fini del miglioramento della qualità dell’ambiente costruito e del vivere collettivo.
Le attività didattiche previste dall’accordo potranno comprendere: per gli studenti UniSalento, lo svolgimento di tesi, progetti ed elaborati di laurea, organizzazione di visite e stage didattici e/o svolgimento di esercitazioni di laboratorio; corsi integrativi, di aggiornamento e riqualificazione professionale rivolti a personale civile e militare; la progettazione e organizzazione di corsi, mostre, conferenze, dibattiti e seminari, anche in sinergia con altre istituzioni locali e nazionali.
Per l’attuazione dell’accordo, è stato costituito un comitato tecnico-scientifico composto dallo stesso Rettore Pollice e dal Comandante Dei, dalla professoressa Maria Antonietta Aiello (referente UniSalento), dal maggiore Giacomo Donato Mattia Bruno (referente per la Scuola di Cavalleria) e dal Direttore 15mo Reparto Infrastrutture tenente colonnello Antonio Micunco.
«La convenzione riflette di fatto una collaborazione già in essere, che si prefigge non solo di costruire sinergie in diversi campi di intersezione delle rispettive attività istituzionali, ma anche di perseguire, attraverso la realizzazione di azioni congiunte e con il coinvolgimento di altri attori territoriali, obiettivi di più ampio respiro a beneficio dell’intera comunità leccese e salentina – sottolinea il Rettore Pollice – Il processo di interlocuzione ha portato all’individuazione di un insieme di aree di collaborazione, per ciascuna delle quali si è creato un gruppo di lavoro congiunto che lavorerà nei prossimi mesi all’elaborazione di specifici progetti di collaborazione che avranno ricadute sia sulle due istituzioni, sia sul contesto territoriale, come gli interventi di monitoraggio ambientale e salvaguardia degli ecosistemi dell’area compresa tra la marina di San Cataldo e quella di Frigole. Questi progetti vedranno il coinvolgimento dei nostri ricercatori e dei nostri studenti e saranno una grande opportunità per il nostro Ateneo e per la Scuola di Cavalleria».
«La Scuola di Cavalleria è da sempre presente nel territorio salentino, costituisce una parte consistente della comunità di Lecce alla quale è molto legata, ha preservato nel tempo le aree di cui dispone e implementato l’utilizzo di sistemi di alta tecnologia – sottolinea il Generale Dei – Ringrazio il Rettore perché questo accordo permetterà di avere un approccio sinergico in molti settori nell’interesse comune».