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Punto prezioso per il Nardò a Casarano. Per i rossoazzurri prestazione opaca

CASARANO (Lecce) – Il Nardò porta a 13 le partite di imbattibilità dall’inizio del campionato ma recrimina per le occasioni fallite per vincere il derby.

Una partita dominata per lunghi tratti dai granata (scaramanticamente in maglia bianca) che non sono riusciti a sfruttare due/tre nitide palle-goal e fare bottino pieno.

Una partita che ha visto gli spalti gremiti solo dai tifosi di casa con i supporters granata stoppati da un divieto di presenza che suona assurdo nel contesto di un derby sempre caratterizzato da rispetto e fair play.

Il Casarano ha cercato in partenza di attaccare con giocate individuali puntualmente arginate sulle fasce. Burzio e Strambelli guadagnano qualche fallo sulla tre quarti e provano con la gittata lunga a mettere palloni in area dove perà lanzolla, Urquiza, Russo e il portiere Viola dominano.

Dopo una prima fase di approccio aggressiva dei rosso-azzurri esce e cresce il Nardò. Pressing alto, giocate rapide e tutte le seconde palle appannaggio di Guadalupi e compagni.

Alla mezzora ghiotta occasione per i neretini. Dambros esce palla al piede dalla propria area, piazza uno strappo in velocità seminando gli avversari, appoggio a Gjonaj che non ci pensa su e tira. Grande respinta di Carotenuto con palla che carambola sullo stinco di Dambros e fortunosamente ritorna fra le mani del portiere.

Al 32′ brutto infortunio per Guadalupi che deve lasciare il campo. Entra Mengoli e si piazza in regia.

Al 35′ calcio di punizione di Gjonaj, alto sopra la traversa. E il Casarano? Praticamente nulla. Solo qualche cross lungo in area facile preda di Viola.

Nel secondo tempo Costantino, trainer casaranese, manda subito in campo Gatto per Dellino. I rosso-azzurri provano a scuotersi ottenendo un paio di corner e qualche calcio di punizione decentrato con esiti sempre risibili.

Il Nardò torna a far salire i ritmi del gioco. Al 56′ puntata e cross di Antonacci, De Giorgi prova la conclusione in acrobazia mandando alto.

Nervosismo in campo. Fioccano i cartellini gialli soprattutto tra i locali.

Al 70′ Gjonaj prova il tiro a giro rasoterra. Palla fuori di poco. L’attaccante albanese ci riprova un minuto dopo. Tiro alto. Al 71′ esce per lasciare il posto a Mariano.

Costantino intanto le prova un pò tutte. Dentro Saraniti per Burzio ma l’attaccante ex lecce non vedrà palla.

All’85’ Guastamacchia atterra Mariano. Doppia ammonizione ed espulsione per l’ex Taranto.

Il Nardò prova a vincerla. Mariano piazza un diagonale rasoterra su cui si accartoccia Carotenuto. Finale con Casarano in chiaro affanno e Nardò incapace di piazzare il colpo letale.

Finisce in parità. Continua la striscia positiva dei neretini e la crisi di gioco e di risultati del Casarano.

 

 

CASARANO – NARDO’ 0-0

CASARANO: Carotenuto, Parisi, Guastamacchia, Rizzo, Bocchetti (71′ Sepe), Navas, Marsili, Ortisi, Strambelli (71′ Cannavaro), Dellino (46′ Gatto, 85′ Pambianchi)), Burzio (75′ Saraniti).
Reserve: Baietti, Vitofrancesco, Barbetta, Cecere.
Trainer: Giovanni Costantino

NARDO’: Viola; Urquiza, Lanzolla, Russo; De Giorgi, Ciracì, Fedel. Guadalupi (32′ Mengoli) Antonacci, Gjonaj (77′ Polichetti), Dambros (71′ Mariano).
Reserve: Di Fusco, Orlando, Massarelli, Messina, Caracciolo, Zumpano
Trainer: Nicola Ragno

Arbitro: Giovanni Agostoni di Milano
Assistenti: Matteo Gentile di Isernia e Vito Martinelli di Potenza

Ammoniti: Rizzo, Sepe, Bocchetti, Marsili,(C) Fedel, Ciraci’, Lanzolla (N)
Espulso Guastamacchia all’84’ per doppia ammonizione.

Fonte Nardògranata.com