Puglia Popolare ribadisce l’autonomia dall’UDC: “Nessuna fusione, restiamo nel centrodestra leccese”
I Centristi di Puglia Popolare confermano la loro autonomia dall’UDC. Durante la riunione tenutasi ieri sera, il movimento ha chiarito la spaccatura con il partito di Lorenzo Cesa, alimentata dalle indiscrezioni secondo cui il leader nazionale e il consigliere regionale Gianfranco Chiarelli avrebbero posto il veto alla presenza di esponenti di Puglia Popolare ai vertici dell’UDC.
Nonostante la divisione, Puglia Popolare continua a posizionarsi nel centrodestra leccese, senza cedere a ipotesi di spostamento a sinistra, come specificato dall’avvocato Francesco Foresio: “Nessuna svolta a sinistra per le regionali, il Coordinamento Provinciale di Puglia Popolare si è riunito per avviare la fase organizzativa nel Salento”.
Alla riunione erano presenti l’assessore Andrea Guido, i consiglieri comunali di Lecce Gianmarco Pagliaro e Lara Cataldo, e il consigliere di Copertino Alessandro De Paolis. Durante l’incontro, i vertici del movimento hanno definito “eccellenti” i risultati delle amministrative, sottolineando che Puglia Popolare si pone come una delle forze politiche più rappresentative del territorio.
“Abbiamo chiarito la nostra linea politica autonoma, senza legami con l’UDC”, ha dichiarato Luigi Mazzei. Il movimento, inoltre, ha ribadito la sua lealtà verso le amministrazioni Poli a Lecce e De Giorgi a Copertino, confermando la coerenza con le alleanze già strette.
Con il futuro prossimo segnato da nuove sfide elettorali provinciali e regionali, Puglia Popolare si prepara a ripartire con una nuova fase organizzativa.