Pescatore sportivo con 504 esemplari di ricci di mare: attrezzi da pesca e prodotto sequestrato e 1000 euro di sanzione amministrativa

Prosegue l’attività di contrasto alla pesca illegale degli uomini della Guardia costiera dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto. Nello specifico il personale della Delegazione di Spiaggia di San Foca di Melendugno, a termine di dedicati appostamenti svolti alle prime luci dell’alba, hanno sequestrato a carico di un pescatore sportivo 504 esemplari di ricci di mare illecitamente raccolti con l’ausilio di bombole subacquee e probabilmente destinati al mercato nero.

Nel dettaglio a termine di dedicati appostamenti nelle marine di Frigole, San Cataldo e San Foca di Melendugno, i militari hanno riscontrato nei pressi del tratto di mare antistante Roca Li Posti la presenza in acqua di un pescatore sportivo dedito alla pesca con l’ausilio di autorespiratore e bombole. Giunto a riva, alla presenza dei militari ed allo scopo di eludere il controllo, il trasgressore ha provveduto a nascondere il prodotto della pesca in una apposita cesta opportunamente occultata e depositata sul fondale marino circostante.

Il personale intervenuto, avendo accertato in precedenza che il pescatore celava un ingente quantitativo di esemplari di ricci, ha immediatamente provveduto al recupero della cesta, riscontrando 504 esemplari di echinodermi. Si è provveduto quindi ad elevare la prevista sanzione amministrativa per aver praticato la pesca sportiva del riccio di mare con l’ausilio di respiratori subacquei catturando oltre i 50 esemplari previsti dalla norma. I 504 esemplari di ricci, unitamente all’autorespiratore ed alla bombola impiegata nell’attività di pesca, sono stati quindi sequestrati.

I militari della Delegazione di Spiaggia di San Foca di Melendugno, a mezzo impiego della Motovedetta CP 721, avendo riscontrato che il prodotto era ancora vivente, hanno prontamente reimmesso nel relativo habitat naturale gli esemplari sequestrati.

A tal proposito, al fine di garantire la conservazione delle risorse ittiche con particolare riferimento alle specie maggiormente soggette a depauperamento, si comunica che i controlli in mare e sul litorale sono stati ulteriormente intensificati.