Palasummer: notte di festa e storia della musica italiana
Al Palasummer di Lecce sabato 8 luglio l’imperdibile live dei Ricchi e Poveri. Domenica il sound de “I Nessuna Pretesa” e “Gli Avvocati Divorzisti”.
Notte di grande festa, notte di storia della musica leggera italiana, notte di canzoni urlate a squarciagola e di ricordi indelebili. Tutto pronto al Palasummer di Lecce, contenitore di eventi organizzato da Corrado e Francesco Garrisi per Aps Plasport e Green Porject con il sostegno di Regione Puglia, Città di Lecce e Camera di Commercio Lecce, per l’imperdibile concerto de “i Ricchi e Poveri”. L’ inizio del live fissato per le ore 21, sarà presentato dall’ecclettico attore Domenico “Mingo” De Pasquale” e dalla bellissima Giada Pezzaioli ex Miss Mondo Italia, oggi mamma oltre che imprenditrice di successo nel mondo del benessere.
Con ogni probabilità saranno in migliaia i fans, turisti, pendolari e residenti di Lecce e provincia, che da ogni parte del Salento e della Puglia, riempiranno il PalaFestival, area live del Palasummer 2023. Un popolo entusiasta pronto a non perdersi un pezzo dell’esibizione del duo Angela Brambati e Angelo Sotgiu e della loro band, che grazie ad un accurato mix, riproporranno i pezzi storici e quelli più recenti, del loro grande repertorio artistico. Dai brani classici come “Sarà perché ti amo” a Mamma Maria, passando per “Se m’innamoro”, “La prima cosa bella”, all’intramontabile ed emozionante “Che sarà”, solo per citarne alcuni. Perle di musica italiana, che unitamente a tanti altri brani de “I Ricchi e Poveri” hanno caratterizzato e costellato di successo la carriera del gruppo genovese, del quale facevano parte anche Marina Occhiena e Franco Gatti, scomparso il 18 ottobre 2022.
I Ricchi e Poveri. La loro storia ha inizio a Genova nel 1967, ma è il 1970 l’anno della prima partecipazione al Festival di Sanremo insieme a Nicola Di Bari con il brano “La prima cosa bella”, pezzo che regalerà al gruppo il secondo posto in classifica. Sarà la prima di dodici partecipazioni al Festival della Canzone Italiana: nel 1971 replicano il secondo posto con il brano “Che sarà” in coppia con José Feliciano, diventato un classico della canzone italiana nel mondo. Nel 1981 il successo. I Ricchi e Poveri si presentano alla trentunesima edizione del Festival di Sanremo con “Sarà perché ti amo” che, rimane in vetta alle classifiche italiane per otto mesi pur arrivando al quinto posto. La canzone spopola all’estero, dominando le classifiche in Belgio, Francia, Austria, Germania e Spagna. Sarà il singolo più venduto dell’anno, con 7 milioni di copie. Il 1985 è l’anno della definitiva consacrazione sanremese: i Ricchi e Poveri vincono il Festival della canzone italiana con “Se m’innamoro”. Oltre al Festival di Sanremo, i Ricchi e Poveri partecipano al Festivalbar del 1981 con “M’innamoro di te”, vincono due edizioni di “Premiatissima” (1982 e 1985), nel 1984 si aggiudicano il premio come miglior gruppo musicale dell’anno nel programma “Vota la voce”, nel 1987 arrivano terzi a “Un disco per l’estate” con il brano “Coccobello Africa”. Della formazione originale oggi rimangono Angela Brambati e Angelo Sotgiu che dal 2016 hanno deciso di proseguire il loro percorso musicale col motto: «Noi restiamo sul palco, perché questa è la nostra vita!». La storia più recente li vede impegnati nel gennaio 2021 in Tv come concorrenti al programma in prima serata su Rai Uno, “il Cantante Mascherato“, condotto da Milly Carlucci. Il 23 febbraio sempre Rai Uno gli dedica una speciale serata celebrativa dal titolo “Che Sarà Sarà” con la conduzione e la direzione artistica di Carlo Conti: un viaggio attraverso la storia di un gruppo che ha segnato un’epoca con successi intramontabili. Nell’occasione ricevono il Premio Internazionale alla Carriera. Il countdown a Perugia per il capodanno di Rai Uno porta bene ed il 2023 sono coach della terza edizione di “The Voice Senior” e della prima di “The Voice Kids”, entrambe trasmesse in prima serata su Rai Uno. Nel frattempo continua il tour in Italia e all’estero.
Palasummer – PalaSport – PalaFestival – PalaBimbo
Il format comprende ben quattro macroaree che divideranno l’intera superficie di Piazza Palio. Un’area sarà interamente dedicata allo sport e sarà costituita sia da un’ampia zona indoor con campi da pickleball (sport molto popolare negli Stati Uniti, la cui crescita negli ultimi tre anni è stata velocissima, fino a raddoppiare il numero di giocatori), sia da una zona aperta lungo il perimetro, dotata di adeguata ventilazione ed illuminazione, per garantire il comfort necessario agli sportivi, agonisti e non, che potranno allenarsi o divertirsi gratuitamente e fare running o altri sport. Accanto al pickleball ci saranno a disposizione di tutti gli sportivi, diversi tavoli da ping pong, un campo da calcio gonfiabile, un campo da street basket e una pista di bike junior. Gli altri 1600 metri quadri del Palasummer saranno invece dedicati all’area ristoro, un tipico borgo salentino denominato “Pala Street Food” con botteghe artigiane e negozietti tipici ma soprattutto con la possibilità di degustare le eccellenze salentine dell’enogastronomia. Per finire ci saranno due altre aree prettamente ludiche: l’area spettacoli, il “PalaFestival” che sarà in grado di ospitare dai 400 ai 1.500 posti a sedere a seconda del tipo di serata in cartellone (in alcune occasioni fino a 3000 spettatori) e l’area giochi, il “Pala Bimbo” con giostre e attrazioni gonfiabili destinata al pubblico giovanissimo in cui sono previsti anche speciali eventi e spettacoli di magia, mascotte e animazione.