Novoli, il messaggio del sindaco del CCRR per il “Giorno della memoria”
Il messaggio di Francesco Spagnolo, sindaco del CCRR di Novoli, dedicato al Giorno della memoria.
“Oggi si celebra il Giorno della Memoria perché proprio il 27 gennaio del 1945 le Forze Alleate (Inghilterra, Francia, Unione Sovietica), liberarono gli Ebrei rinchiusi ad Auschwitz. Apparvero allora, gli orrori che si compivano in quel luogo infernale.
Nei giorni scorsi, Emanuele Filiberto di Savoia, attraverso una lettera aperta, ha pubblicamente chiesto scusa e condannato le Leggi del 1938, promulgate da Vittorio Emanuele III, con le quali si affermava l’isolamento per il popolo Ebreo.
Vogliamo anche noi ragazzi del CCRR, unirci a queste scuse, come giovani generazioni che non accettano orrori simili e non possono dimenticare che lo sterminio degli Ebrei è una ferita aperta inflitta all’intera umanità. Memoria non è solo ricordo ma è una responsabilità che si tramanda nel tempo.
Come adolescenti vogliamo ricordare in particolare una frase di Anna Frank, ragazza simbolo dell’olocausto: “QUEL CHE È ACCADUTO NON PUÒ ESSERE CANCELLATO, MA SI PUÒ IMPEDIRE CHE ACCADA DI NUOVO”