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Novoli, De Luca: “Tolleranza zero contro lavoratori abusivi e chi abbandona rifiuti”

Siamo in un periodo di festa, ma la Polizia Locale di Novoli non va in vacanza e continua a lavorare e garantire il rispetto delle regole.  Continuano pertanto i controlli per scovare parrucchieri abusivi che, senza rispettare le prescrizioni covid, si recano presso il domicilio dei propri clienti, violando le prescrizioni introdotte dall’ultimo DPCM. Era già accaduto nella primavera dello scorso anno, durante il primo lockdown, ma con il ritorno in zona rossa il problema si è ripresentato.

I controlli da parte della Polizia Locale erano scattati dopo la riunione della scorsa settimana tra il Comandante della Polizia Locale di Novoli ed i rappresentanti ARACOF, sulla strategia da adottare per contrastare parrucchieri ed estetiste che starebbero offrendo servizi a domicilio, ignorando tutte le normative e le regole per il contenimento del contagio da Coronavirus.

Dopo i primi due parrucchieri che giovedì pomeriggio furono colti di sorpresa, sabato mattina un altro parrucchiere è stato multato perché trovato a lavorare presso il domicilio del proprio cliente, nonostante il divieto disposto dalla zona rossa, e la stessa sorte è toccata al suo cliente, per la violazione delle norme anti Covid 19.

“Il nostro intervento, oltre che un dovere istituzionale, perché si tratta di prestazioni fornite in maniera abusiva, esponendo se stessi e gli stessi clienti al rischio della propria salute, è stato soprattutto un segno di rispetto verso una categoria che è stata fortemente penalizzata dalle nuove strette anti-covid, costretta a chiudere la propria attività, ma che continua a pagare regolarmente le tasse.” Commenta il Comandante Francesco Miglietta.

Francesca Ingrosso, Vice Sindaco e Assessore alla Polizia Locale, precisa: “Il rispetto delle prescrizioni è doveroso per tutti ed a maggior ragione, per coloro che forniscono le loro prestazioni a stretto contatto con i clienti. Il lavoro nero non è soltanto un danno economico ma soprattutto un danno per la salute pubblica perché non garantisce il cliente dal rischio del contagio, come avviene con gli esercizi regolari, che si attengono scrupolosamente ai protocolli Covid-19 per distanziamento e sanificazione. Nei giorni scorsi si erano moltiplicate le segnalazioni che erano pervenute a me personalmente, al Sindaco ed al comandante della Polizia Locale, da parte di esercenti che chiedevano maggiore attenzione, denunciando coloro che, contro ogni regola sia fiscale, sia anti-Covid, continuavano a lavorare a casa delle persone, mentre i negozi regolari rimanevano chiusi”.

Ovviamente il lavoro della Polizia Locale non si limita a quanto previsto dalla normativa anti-Covid, ma si estende al rispetto di tutte le disposizioni vigenti. Il Sindaco Marco De Luca e l’Assessore Ingrosso tengono ad evidenziare che “sono stati messi in campo nuovi strumenti di prevenzione e contrasto finalizzati ad arginare l’abbandono dei rifiuti nella periferia del paese e nelle campagne. Sono già stati individuati i primi trasgressori, sia automobilisti che pedoni, e la Polizia Locale ha già provveduto a recapitare le multe per violazione al Testo Unico in materia Ambientale. Successivamente, l’ufficio Ambiente provvederà a recuperare le spese di bonifica dell’area, addebitandole agli stessi trasgressori. Purtroppo, c’è ancora chi non si rende conto che abbandonare rifiuti causa un danno smisurato all’ambiente, danno che spesso è molto più grave e va ben oltre l’abbandono del sacchetto della spazzatura. Ci riferiamo ai roghi tossici di materie di plastica, che sempre più spesso vengono incoscientemente e dolosamente abbandonati e bruciati nelle campagne. Permetteteci di aggiungere che c’è un altro dato che ci preoccupa: la Polizia Locale ha individuato ultimamente molti conducenti che, incautamente, circolano senza copertura assicurativa. Alcuni tentano di strumentalizzare i controlli che la Polizia Locale sta portando avanti, insinuando la volontà dell’Amministrazione Comunale di fare cassa a spese di quei cittadini che, non avendo adeguate disponibilità economiche, non hanno la possibilità di pagare la polizza assicurativa. Non è questa la politica, non si possono insinuare nell’opinione pubblica simili nefandezze. Qui si parla di sicurezza stradale e chi circola sprovvisto di assicurazione rappresenta un potenziale rischio per gli altri. L’apparecchiatura che è stata noleggiata, assolve ad una funzione di garanzia della sicurezza stradale e permette di controllare in tempo reale i veicoli in transito sul nostro territorio comunale, determinando la regolarità della copertura assicurativa degli stessi, tramite collegamento con la banca dati del ministero dell’interno. Inoltre, è possibile verificare se i veicoli risultano rubati o sottoposti a misure restrittive”.

“L’unico scopo dell’intera Amministrazione e del Comandante della Polizia Locale è quello di far rispettare le regole della buona convivenza e mai quello di elevare sanzioni”. Sottolineano Marco De Luca e Francesca Ingrosso.