Morti sul lavoro (UIL – FENEAL UIL): “Siamo di fronte a un’emergenza continua! Servono interventi urgenti”
Le morti sul lavoro nel Salento continuano a segnare tragicamente il territorio, con due incidenti fatali registrati a pochi giorni di distanza. A poche ore dall’ultimo tragico evento avvenuto questa mattina a Galatina, in cui ha perso la vita un operaio di 47 anni, il Coordinatore territoriale della Uil di Lecce, Mauro Fioretti, e il Segretario della Feneal-Uil di Lecce, Salvatore Listinge, hanno lanciato un appello urgente: “Siamo di fronte a un’emergenza continua. Basta parole, servono interventi concreti e immediati”.
L’operaio, Maurizio Misciali, è rimasto vittima di un incidente mentre stava collaborando all’allestimento di un cantiere edile a Galatina. Questo tragico episodio segue di pochi giorni la morte di un idraulico salentino di 62 anni a Gallipoli, deceduto a causa di un’esplosione durante dei lavori di riparazione. “Ci stringiamo con profonda rabbia e rammarico attorno alla famiglia della vittima – dichiarano Fioretti e Listinge – ma la nostra indignazione deve trasformarsi in azioni concrete per fermare questa strage”.
I rappresentanti sindacali sottolineano che le misure di sicurezza attualmente adottate non sono sufficienti e che occorrono più ispettori e maggiori controlli. “Non possiamo continuare a contare morti sul lavoro senza che ci siano risposte adeguate”, aggiungono. “A livello nazionale, la Uil ha chiesto l’istituzione dell’omicidio sul lavoro e di una procura speciale per gestire questi casi. Non ci fermeremo finché non arriveremo a zero morti sul lavoro”.
La Uil e la Feneal-Uil promettono di proseguire la loro battaglia con forza e determinazione, sollecitando una reazione immediata da parte delle istituzioni per aumentare la sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenire ulteriori tragedie.