Molendini subentra a Giannotta nella guida della Commissione Bilancio
LECCE – La Commissione Bilancio, a Lecce, ha un nuovo presidente: si tratta di Gabriele Molendini, consigliere comunale di Lecce città pubblica.
L’esponente di Lcp parla di “onore e grande responsabilità” in merito a un incarico sicuramente delicato.
“Sono lieto – afferma – del consenso ampio ricevuto, anche da alcune consiglieri di opposizione e, anche degli attestati di stima di chi si è astenuto per valutazioni politiche più complessive, ma ha voluto ugualmente testimoniarmi apprezzamento. Cercherò di essere all’altezza del compito, lo dico senza falsa modestia, data la particolare complessità delle materie trattate. Farò sicuramente del mio meglio e cercherò di essere equilibrato ed equanime nella gestione proseguendo sul cammino già intrapreso da Marco Giannotta, presidente uscente con cui ho precedentemente collaborato da vicepresidente e che ha saputo guadagnare il rispetto ed il plauso bipartisan”.
Ed è proprio Giannotta a spiegare perché ha lasciato: “L‘impegno politico è per me un servizio alla propria comunità, null’altro. Io credo di aver servito la mia città al massimo delle mie capacità e possibilità. E come ogni avventura giunge al termine quando si raggiunge la meta, quella meta per me era la chiusura di tutti i provvedimenti collegati al riconoscimento dei debiti fuori bilancio delle precedenti amministrazioni. Una volta raggiunto l’obiettivo è stato giusto, a mio parere, cedere il passo”.
Descrive Molendini come “un collega competente, con alto senso delle istituzioni e dotato di profondo equilibrio politico. A te, Gabriele, rivolgo, questa volta pubblicamente, – dice poi – un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura”.
Quindi ringrazia tutti i colleghi di maggioranza e minoranza “per l’affetto nutrito e manifestato e per gli attestati di stima riservati nei miei riguardi. Un buon lavoro dunque – conclude Giannotta – al Presidente Molendini e al Vice Presidente Alessandro Costantini. Onorato di essere un vostro componente di commissione”.