Martina Gentile: Piano mobilità della Provincia con 77 corse in più, ma non una che interessi Surbo. Che ne pensa il Sindaco Trio?
“Lo scorso 10 luglio ho rivolto al sindaco Trio un’interpellanza, affinchè sollecitasse la Provincia di Lecce e STP a istituire corse in direzione delle marine leccesi, perlomeno della marina di Torre Rinalda, tradizionalmente cara ai surbini, dal momento che, pur avendo pubblicato sui suoi canali social una lettera indirizzata a questi interlocutori, non sembrava ci fosse alcuna intenzione da parte degli stessi di accogliere la sua richiesta. Peraltro, in quei giorni la stampa dava notizia di nuove corse verso le marine previste per i Comuni di Novoli, Monteroni di Lecce e Veglie”. Lo scrive in una nota Martina Gentile, Gruppo Ora Surbo.
“Il 31 luglio – aggiunge – ho finalmente ricevuto la risposta del sindaco, che mi dava notizia di aver scritto e ulteriormente sollecitato telefonicamente tanto il Presidente della Provincia Stefano Minerva, quanto il Presidente di STP, Stefano Minutello, i quali a suo dire gli avrebbero dato ampie rassicurazioni sul proprio interessamento in merito alla problematica sollevata e garantito il massimo impegno, anche nei confronti della Regione Puglia, per l’ottenimento dei fondi occorrenti (cito testualmente, dalla risposta all’interpellanza della sottoscritta, prot. n. 17436)”.
“Lo stesso giorno – sottolinea – la stampa dava ampio risalto al potenziamento del trasporto pubblico ordinario e del Salento in bus, annunciando ogni giorno 77 corse in più e lo stesso Presidente della Provincia, presentando il piano mobilità, affermava “in accordo con i Comuni, puntiamo a risolvere le problematiche registrate”.”
“Mi chiedo – conclude Martina Gentile – perché Surbo sia destinata a restare inascoltata, ma soprattutto perché il sindaco non reagisca a questa mancanza di attenzione. Come può accontentarsi di ampie rassicurazioni, nel giorno stesso in cui viene presentato un piano con 77 corse in più che vede estromessa Surbo? E’ questa l’autorevolezza che gli viene riconosciuta? Eppure ricordo che in campagna elettorale la presenza sul territorio di tanti esponenti politici non è mancata: chissà che imbarazzo oggi sapere di non ricevere alcuna considerazione su un tema così qualificante per la nostra Surbo”.