Lecce senza anima, la Juve vince 3 a 0

LECCE – Vince la Juventus per 3 a 0. Nella ripresa i bianconeri accelerano nel secondo tempo e conquistano il bottino pieno. Assente anche la prestazione, Lecce abulico  e senza anima perde meritatamente. I giallorossi sembrano aver smarrito la brillantezza di inizio stagione, ennesima rete subita da calcio da fermo. La classifica ancora da coraggio a D’Aversa e i suoi, ma è ora di infilare qualche risultato positivo.

Per la sfida alla Juve, D’Aversa conferma il 4-3-3: Falcone tra i pali, Gendrey e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Pongracic centrali. Ramadani in cabina di regia con Kaba e Gonzalez ai lati. Krstovic guida l’attacco con Almqvist e Oudin. Pierotti, ultimo arrivato in casa giallorossa, parte dalla panchina. Allegri risponde con il solito 3-5-2: Vlahovic con Yildiz in attacco, Chiesa out per infortunio.

Lecce in avanti dopo 4 minuti sugli sviluppi di una palla ferma: Oudin scodella al centro, palla a Kristovic che dai 16 metri tira ma fuori dallo specchiomdella porta. La juve risponde prima con il colpo di testa di Mc Kennie salvato sulla linea da Krstovic e poi con una conclusione di Vlahovic alta sulla traversa. Gara combattuta a centrocampo con le squadre che non sfondano nè da una parte nè dall’altra. Al 33′ ci prova Oudin, para Szczesny senza patemi d’animo. Il tempo scorrr via senza grandi sussulti, al termine dei primi 45 minuti è 0-0.

In avvio di ripresa contatto dubbio in area bianconera: Almqvist va viama destra entra in area e viene steso dal ritorno di Bremer, Doveri lascia proseguire tra le proteste dei giallorossi. Al 51′ Juve vicina al vantaggii: cross di Kostic, colpo di testa di Vlahovic con la sfera che sfila a lato di poco. Al 59′ la Juve passa: Vlahovic va via e conclude, respinge Falcone ma recupera Cambiaso che rimette al centro per Vlahovic chemquesta volta non sbaglia e buca Falcone, 0-1 Juve. Incassata la rete, D’Aversa gioca la carta Pierotti con Dorgu per Gallo e Oudin. La Juve raddoppia al minuto 68: palla di testa al centro di Mc Kennie per Vlahovic che da zero  metri non può sbagliare e buca Falcone. D’Aversa inserisce Piccoli e Sansone, per Krstovic e Almqvist. Al 73′ ci prova Dorgu con un’iniziativa personale, para Szczesny. Al minuto 84 la Juve cala il tris: Bremer incorna alla perfezione una palla da fermo calciata da Locatelli, 3 a 0 Juve.

Finisce 3 a 0: Lecce ordinatoomsolo per un tempo, poi la Juve dilaga. Nel prossimo turno i giallorossi saranno impegnati a Genova a “Marassi” contro il Genoa di Gilardino, reduce dal colpo esterno a Salerno.

Christian Guarino