Lecce, Poli Bortone-Scorrano: “Ancora una volta abbiamo trovato improvvisamente interrotta per lavori dell’Acquedotto una strada molto frequentata. Questa volta si è trattato di via Rudiae”
LECCE “Invano dall’inizio della sindacatura Salvemini rivolgiamo la richiesta all’amministrazione comunale e all’assessore ai Lavori Pubblici Nuzzaci, in particolare, di vigilare sui tanti, sparsi e frammentati lavori che travagliano la nostra città ormai da tempo. Ancora una volta il 4 novembre, oggi, abbiamo trovato improvvisamente interrotta per lavori dell’Acquedotto Pugliese, una strada molto frequentata. Questa volta si è trattato di via Rudiae. Non un cartello che avvisasse i cittadini almeno due giorni prima dell’inizio dei lavori; nessuna indicazione della ditta che esegue i lavori, del direttore dei lavori, dell’inizio e della fine degli stessi; ed ancora la certezza purtroppo, che al termine di quei lavori il manto stradale non sarà ripristinato uniformemente e per intero, ma in modo alquanto frettoloso e rappezzato con bitume. Nessun controllo, infatti, viene operato affinché i lavori di ripristino siano effettuati con criteri di decoro e sicurezza quali si confanno ad una città come Lecce. Sta di fatto che fra lavori improvvisi, strade ristrette al minimo, transenne, panettoni, paletti, deserte piste ciclabili e chi più ne ha più ne metta i cittadini vivono situazioni di disagio che sconvolgono i loro tempi di vita. In assenza di accoglimento di suggerimenti offerti dall’opposizione si chieda all’amministrazione comunale almeno un minimo di chiarezza sugli obiettivi da raggiungere ed in analogia con quanto fatto dal nuovo governo si aggiorni e modifichi la denominazione degli assessorati ridefinendo in primis l’assessorato al traffico, come assessorato all’intasamento del traffico e quella ai lavori pubblici come lavori pubblici, liberi e improvvisati.”
Adriana Poli Bortone Fiamma Tricolore
Gianpaolo Scorrano APB