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Lecce-Parma finisce 2 a 2: succede di tutto tra rossi e gol. I ducali la riprendono sulla sirena

LECCE – Poteva finire 3 a 0, ma quando si sbagliano gol praticamente fatti succede che gli errori si pagano. Un bel Lecce regge per 90 minuti con un doppio vantaggio al Parma, ma nel recupero subisce due gol beffa che rimettono in equilibrio la contesa, dopo aver fallito la palla match del terzo gol. Il Parma per la verità ha spinto tanto, ma il muro giallorosso sembrava invalicabile con un Falcone in formato XXL. Tra rossi e gol nella ripresa succede di tutto: il Parma la riprende in pieno recupero ma il Lecce, come detto, deve recriminare per aver sciupato due o tre contropiedi per chiudere la gara. Entrambe le squadre muovono la classifica che dice ora 5 punti.

 

Per la sfida al Parma, il tecnico Gotti conferma il consuetom4-2-3-1: Falcone tra i pali, Guilbert e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Gaspar. A centrocampo Ramadani con Coulibaly in mediana, poi il terzetto di trequarti con Dorgu, Rebic e Morente, terminale offensivo Kristovic. Pecchia risponde disponendosi a specchio: Hernani, Mihaila e Mam dietro l’unica punta Bonny.

Primo squillo del match in favore del Parma al minuto 11: Man va via sulla destra, entra in area e tira, provvidenziale Gaspar che devia la conclusione sull’esterno della rete. La risposta del Lecce è in una conclusione ciabattata di Rebic, di poco a lato. Il Parma è vivo e al 14′ si presenta ai sedici metri con Mihaila, sul destro dell’esterno gialloblu si distende Falcone e para in due tempi. Al minuto 18 è ancora Parma pericoloso, Bonny in area si libera di Baschirotto e spara una fucilata su cui Falcone si oppone egregiamente. I ducali insistono e al 21′ ci prova Man dai 25 metri, Falcone è attentome dice di no. Iniziativa per il Lecce con Krstovic al minuto 27, palla larga alla sinistra di Suzuki. Ci riprova poco dopo Ramadani, sul tiro centrale blocca Suzuki. Al 32′ il Lecce la sblocca: Ramadani disegna un filtrante perfetto per Dorgu che si presenta davanti a Suzuki e con un piazzato lo buca per il vantaggio giallorosso. Lecce 1 Parma 0 esplode il “Via del Mare”. Al minuto 37 Pecchia perde Sohm per infortunio, dentro Cancellieri. Allo scadere del primo tempo  azione clrale dei ducali, palla a Man che conclude, Falcone ancora presente disinnesca.

Episodio da moviola ad inizio ripresa: Guilbert rimedia il rosso al 48′ per una gomitata su Cancellieri. Lecce in dieci uomini. Il Parma si riversa nella metà campo giallorossa alla ricerca del gol, il Lecce si difende con i denti. Al 57′ Guida ristabilisce la parità numerica: Dorgu va via in contropiede Cancellieri lo stende e rimedia il rosso. Sulla punizione dal limite, Krstovic sgaancia un missile che buca Suzuki: Lecce 2 Parma 0. Il Parma non ci sta e in rapida successione ci prova prima con Man (para Falcone) e con Bonny (palla a lato). Gotti inserisce forze fresche, dentro Pierret e Banda per Coulibaly e Rebic. Al 70′ tira Bernabe’ palla fuori. Al 76′ Parma vicono al gol, sottomisura Anas (appena entrato) si fa murare la conclusione da un Falcone super. Gara che resta vivace: Bernabè al minuto 80, vince un rimpallo e si presenta davanti a Falcone che lo ipnotizza. Un minuto e dall’altra parte scappa via Banda, sterzata e controsterzata, tiro di poco fuori. Falcone è prodigioso su Bonny neppure un minuto più tardi. Al 90′ Krstovic va via da solo in contropiede e si fa parare la conclusione da Suzuki. Sul capovolgimento di fronte il Parma accorcia con l’ex Almqvist. Al 95′ dopo l’ennesimo errore sottoporta di Krstovic, il Parma riacciuffa il pareggio all’ultimo respiro: cross di Anas dove spunta Hainaut che di testa serve un pareggio amarissimo per il Lecce.

Finisce 2 a 2 una partita che il Lecce si fa riprendere nel recupero. Due punti gettati alle ortiche. Nel prossimo turno i giallorossi saranno di scena a San Siro contro il Milan di Fonseca, venerdi sera alle 20.45

 

LECCE – PARMA 2-2

LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo (dal 86′ Pelmard); Morente (75′ Pierotti), Ramadani (75′ Rafia), Coulibaly (dal 64′ Pierret), Dorgu, Rebic (dal 64′ Banda); Krstovic.
A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Oudin, Jean, Bonifazi, Burnete, McJannet, Marchwiński, Hasa.
Allenatore: Gotti.

PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Osorio (dal 65′ Hainaut), Balogh, Delprato; Bernabé, Hernani (dal 67′ Anas Haj); Mihaila (dal 65′ Almqvist), Sohm (37′ Cancellieri), Man; Bonny.
A disposizione: Chichizola, Corvi, Valenti, Camara, Circati, Leoni, Di Chiara.
Allenatore: Pecchia

Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata
Ammoniti: Ramadani (L), Dorgu (L), Gaspar (L), Rafia (L)
Espulsi: 47′ Guilbert (L), 58′ Cancellieri (P)

Marcatori: 32′ Dorgu (L), 59′ Krstovic (L), 90+3′ Almqvist (P) 90+5′ Hainaut (P)

Christian Guarino