Lecce, Krstovic: “Mister Gotti mi ha detto di sentirmi libero di giocare come so fare”
LECCE – Nikola Krstovic parla in conferenza del momento in casa Lecce e del suo bottino realizzativo di 7 reti:
“Per me sono nove – ha detto riferendosi alle altre due marcature che sono state classificate come autogol –. Mi ero dato un obiettivo più ambizioso, ma viste le difficoltà del campionato 10 tutto sommato possono andare bene”.
Ha ragione a ritenersi soddisfatto, anche perché la prima stagione di Krstovic in Italia è stata complessivamente positiva. Con mister D’Aversa ha realizzato cinque gol in 26 presenze, ma con l’arrivo in panchina di mister Gotti e con l’adozione del 4-4-2, il 24enne montenegrino è palesamente confortato dalla presenza e dall’assistenza di un compagno di reparto: “Il mister mi ha detto di sentirmi libero, di giocare come so fare. Ci ha dato nuove energie, le abbiamo sfruttate al meglio”.
“Penso di essere cresciuto anche mentalmente – ha dichiarato Krstovic – A Cagliari ero in diffida, non volevo saltare una partita così importante come quella con l’Udinese. Sapevo che sarebbe arrivata la mia occasione per fare gol, mi sono concentrato su quello. Prima mi innervosivo più spesso, anche con gli avversari. Da giovane avevo qualche problema con gli arbitri, prendevo molti cartellini”.