Lavoro, Lopalco (Pd): “Il salario minimo è una legge di buonsenso. La Puglia faccia la sua parte”
LECCE – “Quella in discussione in Parlamento sul salario minimo è una proposta di legge di buonsenso che risponde ai bisogni reali di tanti lavoratori, soprattutto donne e giovani, che non guadagnano abbastanza per superare la soglia di povertà. Una norma che consentirà, una volta approvata, di stabilire un margine di dignità sotto cui nessun contratto dovrà mai scendere e contrastare le forme di competizione salariale al ribasso, non a norma e avvilenti. Non possiamo più accettare che ci siano persone che guadagnano meno di 9 euro all’ora. Per questo ho presentato una mozione, sottoscritta anche dai miei colleghi di maggioranza. L’obiettivo è quello di impegnare la Giunta regionale:
– a sostenere in tutte le sedi opportune gli atti e le misure che prevedono l’istituzione di tale misura,
– ad attivarsi nei confronti del Governo e del Parlamento affinché venga approvata con urgenza la pdl C. 1275 che porta la firma delle forze di opposizione, ad eccezione di Italia Viva.
Il salario minimo è per noi del Pd una priorità e una battaglia di civiltà. Su questo fronte ritengo che ognuno, Puglia compresa, può e deve fare la propria parte per impedire il tentativo di affossamento da parte della maggioranza di Governo. La difesa del lavoro, la lotta per un salario equo e giusto e per porre fine alla proliferazione dei contratti pirata o che non garantiscono un’esistenza dignitosa passa anche da qui”
È quanto dichiara Pier Luigi Lopalco, Consigliere regionale Pd Puglia, annunciando la presentazione di una mozione sul tema del salario minimo.