Lavori via Trepuzzi, Pezzuto: “Ho chiesto chiarimenti per dare informazioni dettagliate ai cittadini”
“Questa sera ho mandato una PEC all’attenzione del Sindaco Marco De Luca, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Roma e del Vice Comm. P.M. Francesco Miglietta per chiedere alcuni chiarimenti circa l’incresciosa situazione che attanaglia Via Trepuzzi”. Lo dichiara in una nota la consigliera comunale di “Novoli in Comune” Federica Pezzuto.
“È ormai sotto gli occhi di tutti – aggiunge – che il cantiere sito su uno degli ingressi principali del nostro paese stia creando non pochi disagi agli utenti già da diversi mesi”.
“A seguito dell’ordinanza n. 43 del 19.08.2021, – sottolinea Federica Pezzuto – apprendiamo che vi è un divieto assoluto di transito e si è disposto che ai trasgressori verranno elevate delle multe, eccetto agli autorizzati”.
“Fermo restando – aggiunge la consigliera di “Novoli in Comune” – che, stante la presenza del cantiere aperto, lo svolgimento dei lavori sia necessario e che, per essere pragmatici, i “lavori in corso” recano sempre, comunque ed ovunque “fastidio” agli utenti, tuttavia è anche importante che l’amministrazione faccia presto luce su alcuni interrogativi che mi sono stati sollevati da diversi cittadini: quali sono le modalità per accertare chi è autorizzato a transitare e chi non lo è; cosa si intende per “motivo valido per transitare nella zona interessata dai lavori e momentaneamente interdetta al traffico veicolare” tale per cui il soggetto non sarà sottoposto a sanzione; quale data è stata fissata per il normale ripristino della viabilità e poi per la fine dei lavori”.
“La presenza di cantieri aperti – prosegue – potrebbe essere segno di sviluppo per un paese ed è dall’organizzazione degli stessi, riducendo al minimo i disagi, che il cittadino valuta la buona gestio di una amministrazione”.
“Con l’auspicio – conclude Federica Pezzuto – che la PEC inoltrata trovi tempestiva risposta, al fine di poter dare delle informazioni più dettagliate e certe alla cittadinanza, ai residenti e a tutti coloro che frequentano la zona per lavoro, per sport e/o per far visita ai cari defunti”.