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La Juve passa a Lecce di misura. Giallorossi con poche idee e zero tiri in porta

LECCE – Non basta il cuore e una buona organizzazione difensiva al Lecce per portare a casa un punto contro la Juventus di Allegri. I bianconeri vincono 1 a 0 con un bel gol di Fagioli nella ripresa, dopo un primo tempo giocato sostanzialmente alla pari. La Juventus dopo aver sonnecchiato nella prima frazione, entra in campo con più determinazione nel secondo tempo e crea diverse occasioni se pur a volte in maniera confusionaria. Il Lecce resta rinchiuso nella propria area rinunciando praticamente a giocare fino a quando il muro eretto da Falcone e compagni viene giù  con il tiro a giro di Fagioli che firma il successo esterno dei bianconeri. La reazione del Lecce è nel tiro di Hjulmand al 90′ che centra il palo. E’ questo l’unico tiro in porta dei Salentini in tutto l’arco dei novanta minuti di gioco: davvero troppo poco. I campanelli d’allarme cominciano a suonare in maniera inequivocabile, le idee sono obiettivamente  poche e le polveri bagnate con il solo Ceesay lì davanti abbandonato a se stesso. Ancora uno stop, quindi, per il Lecce con la classifica che comincia a complicarsi.
Per la sfida alla Juventus, Baroni si affida al consueto 4-3-3: in porta Falcone, Gendrey e Gallo sulle corsie laterali con Pongracic e Baschirotto centrali. Hjulmand in cabina di regia con Blin e Gonzalez ai lati. In attacco Ceesay supportato da Strefezza e Oudin. Allegri, che deve fare i conti con le tantissime assenze,risponde con il collaudato 3-5-2 Milik e Soulè terminali offensivi.
Gara che nella prima parte stenta a decollare. Tiro di Cuadrado al minuto 26, palla sul fondo. Al 31′ ci prova dai 25 metri Rabiot, tiro centrale con Falcone che si accartoccia e para. Al 41′ ancora Juventus pericolosa  con un tiro di Miretti sporcato in corner dalla difesa giallorossa. Dal corner incornata di Rabiot, vola Falcone che si rifugia in angolo.
Juventus vicina al gol in avvio di ripresa: calcio di punizione battuto da Cuadrado, palla a Gatti che di testa impegna Falcone. Il Lecce risponde al 50′: Gendrey liberato da Hjulmand tira, ma la conclusione è alta sulla traversa. Al 52′ Juve pericolosa con Miretti, palla a Cuadrado ma Falcone sulla linea sventa la minaccia. Al 63′ Milik tira dai sedici metri, Falcone dice di no. Al minuto 66 traversone di Cuadrado per la testa di Milik che non inquadra lo specchio della porta. Al 72′ la Juventus la sblocca: Fagioli (subentrato a Mc Kennie) trova il tiro a giro che bacia il palo e si infila nel sacco. Lecce vicino al pari: calcio d’angolo, palla a Hjulmand che tira ma centra il palo a Szczesny battuto. Al 90′ traversone di Banda che attraversa tutta l’area di rigore con palla che esce fuori di pochissimo.
Finisce 1 a 0 per la Juve: un Lecce rinunciatario paga a caro prezzo la scarsa vena propositiva. Nel prossimo turno i giallorossi saranno in campo per l’anticipo del venerdi in casa dell’Udinese.
LECCE – JUVENTUS 0-1

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin (15′ st Askildsen), Hjulmand, Gonzalez (42′ st Rodriguez); Strefezza (37′ st Di Francesco), Ceesay (37′ st Colombo), Oudin (15′ st Banda). Allenatore: Baroni

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; McKennie (1′ st Fagioli), Miretti (17′ st Kean), Rabiot; Soulé (34′ st Bonucci), Milik, Kostic (27′ st Iling Junior). Allenatore: Allegri

Arbitro: Chiffi

Marcatori: 28′ st Fagioli (J)

Ammoniti: Miretti, Cuadrado, Milik, Gatti, Iling Junior (J), Ceesay, Pongracic, Di Francesco (L)

Christian Guarino