La Fiorentina scappa, il Lecce la riprende: al “Franchi” finisce 2 a 2
LECCE – Un tempo per parte, Fiorentina e Lecce si dividono la posta in palio. Avvio di gara da incubo per il Lecce che, complice qualche amnesia difensiva, subisce la furia viola nei primi 25 minuti di gara. All’intervallo però D’Aversa riorganizza i suoi e prima con Rafia e con l’ultimo arrivo Krstovic (attaccante che farà parlare di sè) recupera il doppio svantaggio. Punto prezioso, contro un’altra big del campionato, per D’Aversa e i suoi.
Per la sfida alla Fiorentina D’Aversa conferma il 4-2-3-1 con gli stessi undici iniziali che hanno battuto la Lazio con l’unica eccezione di Gallo sulla fascia sinistra difensiva: Rafia dietro Strefezza punta centrale con Almqvist e Banda ai lati. Il neo arrivato Krstovic parte dalla panchina. Italiano, reduce dalla trasferta di Vienna in Conference, perduta di misura, opta nel suo 4-2-3-1 per qualche novità in avanti: Gonzalez, Bonaventura e Sottil dietro il terminale offensivo Beltran. Arbitra Maria Sole Ferrieri Caputi.
Pronti e via e Viola avanti: palla che va in corner. Duncan dalla bandierina cross a uscire , Pongracic a vuoto, il più lesto è Nico Gonzalez che di testa batte Falcone, complice una deviazione di Ramadani. Al 14′ calcio di punizione in favore della Fiorentina: Beltran costringe al fallo Pongracic che guadagna subito un giallo. Batte Nico Gonzalez, risponde Falcone presente. Al 24′ la Fiorentina raddoppia: imbucata di Beltran, per Melo che scodella al centro per l’inserimento di Duncan che di testa buca Falcone, 2 a 0 Fiorentina. Al 35′ tentativo di Stefezza, sporcato in angolo da Duncan. Al 41′ Duncan su passaggio di Nico Gonzalez colpisce il palo a Falcone battuto. Nei minuti di recupero, al 48′ occasione Fiorentina: Sottil sbaglia l’ultimo passaggio per Dodo con la palla finisce sul fondo.
D’Aversa opera due cambi ad inizio ripresa: dentro Dorgu e Kaba, fuori Gallo e Gonzalez. Il Lecce la riapre al 48′: Banda conquista la sfeda, giunge ai 20 metri con palla che arriva a Rafia che non si fa pregare e con un destro a giro brucia Christensen: 2 a 1. La reazione della Fiorentina è affidata al solito Nico Gonzalez, colpo di testa però a lato. Al 52′ iniziativa di Pongracic, palla fuori misura. Al 63′ va via Dodo che tira da buona posizione, ma con poca convinzione, Falcone blocca. Al 72′ D’Aversa si gioca la carta Krstovic al posto di Rafia. Il montenegrino per mettere la sua prima firma in Serie A ci mette tre minuti. Krstovic imposta, palla a Strefezza per Banda, il gambiano scodella al centro dove è puntuale l’inserimento di Krstovic che di testa buca Christensen e firma il 2 a 2. Al 93′ occasione Fiorentina, Koumè da pochi passi, di testa, non inquadra il bersaglio grosso.
Nel prossimo turno, i giallorossi riceveranno la visita della Salernitana al “Via del Mare”.
FIORENTINA-LECCE 2-2
RETI: 3′ N. Gonzalez (F), 25′ Duncan (F), 49′ Rafia (L), 75′ Krstovic (L)
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen – Dodò, Milenkovic, M. Quarta, Parisi – Duncan (82′ Infantino), Arthur (72′ Mandragora) – Sottil (65′ Brekalo), Bonaventura (82′ Kouame), N. Gonzalez – Beltran (65′ Nzola). A disp. Terracciano, Martinelli, Biraghi, Ranieri, Mina, Kayode, Comuzzo, Amatucci, Kokorin. All. Vincenzo Italiano.
LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (46′ Dorgu) – Rafia (72′ Krstovic), Ramadani, J. Gonzalez (46′ Kaba) – Almqvist, Strefezza (86′ Blin), Banda (90′ Di Francesco). A disp.Brancolini, Borbei, Maleh, Venuti, Helgason, Berisha, Corfitzen, Smajlovic, Burnete, Dermaku. All. Roberto D’Aversa.
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi sez. Livorno (Meli-Alassio; IV Rapuano; VAR Di Paolo-Di Martino).
Christian Guarino