Katerina Sakellaropoulou in visita nei Comuni della Grecìa Salentina
L’Unione dei Comuni dellaGrecìa Salentina è una penisola ellenofona nel cuore della Provincia di Lecce costituita da 12 paesi: Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sogliano Cavour, Sternatia, Zollino, nella maggior parte dei comuni un tempo si parlava il griko.
L’area attuale della Grecìa Salentina è in realtà la parte residua di una grecità più vasta, che andava dallo Ionio all’Adriatico, con particolare rilevanza nel quadrilatero ideale ai cui vertici sono i comuni di Otranto, Casarano, Gallipoli e Nardò.
Numerosi sono i segni nella storia, nell’arte, nella cucina e nelle tradizioni ancora visibili nei comuni e nei territori che compongono la Grecìa Salentina, ma quello più evidente è senz’altro la lingua grika.
Il dialetto griko parlato è di derivazione greca, alcuni filologi hanno rivendicato per queste comunità un’antica ed ininterrotta discendenza dalla colonizzazione greca iniziale, altri hanno sostenuto derivi da una ri-ellenizzazione bizantina. Dopo la seconda guerra mondiale, sia a causa del fenomeno dell’emigrazione, sia per la diffusione dei mezzi radiotelevisivi, il numero dei parlanti è ancora diminuito.
Nel tempo laGrecìa salentina ha conservato e sviluppato intorno alla sua lingua e alla sua cultura una vivacità che pone l’area ellenofona e tutto il Salento come un ponte sul Mediterraneo.
Nel corso degli anni sono stati tanti i progetti e le iniziative per la valorizzazione del territorio e della cultura grika, dalla musica, al cinema, alle tradizioni popolari ed antropologiche.
Nel mondo c’è una forte attenzione alla cultura ed alla lingua grika, alle tradizioni folkloristiche e musicali, come il noto festival della Notte della taranta. La Grecìa Salentina è una terra ricca di storia, arte, cultura ed enogastronomia, patrimonio inestimabile che rappresenta un’offerta culturale e turistica che l’unione dei comuni vuole promuovere ed incentivare.
I paesi dell’area ellenofona sempre più sono scelti come meta preferita da turisti o come dimora stabile, per il fermento culturale e creativo, per la qualità della vita, perché si mangia bene, si vive bene e a ritmo lento, senza stress e senza la frenesia del quotidiano.
Negli ultimi due decenni il territorio della Grecìa Salentina si è caratterizzato per una importante e costante crescita dei flussi turistici. In quest’ottica l’unione dei comuni si sta dotando di un piano di sviluppo territoriale turistico in collaborazione con l’Università del Salento.
Un piano strategico per migliorare e qualificare l’offerta turistica ed adottare strumenti che contribuiscano alla valorizzazione dei beni culturali, storici, ambientali che caratterizzano l’area grika ed incentivare nuove opportunità per lo sviluppo economico del territorio.
La Grecìa Salentina è una terra da visitare tutto l’anno numerosi sono i percorsi e i cammini a ritmo lento, parte del territorio ricade, infatti, nell’itinerario della Via Francigena del Sud, diverse sono le escursioni che si possono organizzare a piedi o in bicicletta. È molto attiva anche dal punto di vista sportivo: promuove lo sport con tornei anche di rilevanza internazionale, dispone di centri di equitazione, tiro con l’arco, pattinaggio, pallavolo e diversi, importanti e ben tenuti campi di calcio.
Per il ventennale della nascita dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina il 9 e 10 aprile 2022, sarà in visita ufficiale la presidente della Repubblica ellenica Katerina Sakellaropoulou.