La Cerimonia Inaugurale
L’evento ufficiale di consegna dei lavori per il primo dei tre stralci del primo lotto, che copre il tratto Melpignano-Scorrano, ha visto la partecipazione del vicepremier Matteo Salvini, del ministro Raffaele Fitto, del commissario straordinario Vincenzo Marzi, e dell’amministratore delegato di Anas Aldo Isi. Presenti anche i rappresentanti dell’impresa siciliana aggiudicatrice dei lavori. Durante la cerimonia, Pagliaro ha esaltato l’importanza di questa infrastruttura per la mobilità e la sicurezza del Salento.
Un Sogno che si Avvera
“Finalmente si avvia a compimento un sogno, una mia battaglia storica culminata con l’approvazione della mia mozione in Consiglio regionale a marzo 2021,” ha dichiarato Pagliaro. “Solo attraverso la realizzazione di questa grande infrastruttura viaria il Salento potrà uscire dall’ombra di collegamenti antiquati e del tutto inadeguati alle esigenze del territorio e delle presenze turistiche che accoglie.”
Benefici e Opportunità
La realizzazione della Statale 275 non solo modernizzerà e metterà in sicurezza un’arteria stradale cruciale, ma offrirà anche opportunità di sviluppo economico per l’intera provincia di Lecce. “Questo cantiere sarà un’opportunità di sviluppo, portando lavoro e facendo crescere l’indotto,” ha sottolineato Pagliaro.
Impegni Futuri
Pagliaro ha ribadito l’importanza di rispettare il cronoprogramma dei lavori e ha promesso di vigilare costantemente sugli sviluppi dell’opera, aggiornando i cittadini salentini. Inoltre, ha colto l’occasione per sollecitare ulteriori interventi infrastrutturali, come il raddoppio a quattro corsie del tratto Lecce-Taranto della 7 ter bradanico salentina e della statale 274 Gallipoli-Taviano-Leuca.
Sguardo al Futuro
Pagliaro ha espresso fiducia nel Governo attuale, che sembra determinato a colmare il divario infrastrutturale tra il Salento e il resto della regione, in particolare rispetto a Bari. Tuttavia, ha richiamato l’attenzione su due grandi sfide ancora aperte: l’estensione dell’autostrada fino a Lecce e l’alta velocità ferroviaria che, al momento, si ferma a Bari. “L’Italia non finisce a Bari ma comincia a Santa Maria di Leuca,” ha affermato Pagliaro, sottolineando che la volontà politica è cruciale per realizzare queste opere.
“Continueremo a combattere per i nostri diritti, e quello alla mobilità è un diritto irrinunciabile,” ha concluso Pagliaro. Con l’inaugurazione del cantiere della Statale 275, si apre una nuova era per il Salento, con la speranza che le infrastrutture possano finalmente sostenere lo sviluppo e la crescita del territorio.
Questa giornata rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più sicuro e connesso per il Salento, grazie alla determinazione e all’impegno di tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile questo traguardo storico.