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In scena “Quanto resta della notte” di Salvatore Arena: un viaggio intimo tra dolore e rinascita

Mana Chuma Teatro porta sul palco della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, venerdì 6 settembre alle ore 21.30, lo spettacolo “Quanto resta della notte”, di e con Salvatore Arena, in una serata all’interno della rassegna Teatri a Sud, promossa da Astràgali Teatro.

Lo spettacolo, intenso e profondamente evocativo, è una riflessione sulla sofferenza, la perdita e la trasformazione interiore. Protagonista della pièce è Pietro, un figlio che affronta la morte della madre, in un percorso che diventa un momento di guarigione e rinascita. La storia si svolge in una sorta di via crucis, in cui Pietro attraversa ricordi e sentimenti che lo conducono verso una nuova comprensione della vita e dell’amore. Immobilizzato su una sedia, l’attore rappresenta l’impossibilità di sfuggire ai propri pensieri e al dolore, un confronto estremo con se stesso e la sua esistenza.

“Quanto resta della notte” è una performance che si distingue per la sua forza espressiva, dove l’immobilità del corpo diventa metafora della profondità dell’animo umano e del sacrificio necessario per riscoprire il senso della vita. Un urlo silenzioso che trasmette emozioni intense, fatto di rimorso, lacrime e sacrificio.

Mana Chuma Teatro, con la direzione di Massimo Barilla e Salvatore Arena, è una compagnia di teatro contemporaneo nota per il suo impegno nella nuova drammaturgia e nel teatro civile, con una particolare attenzione all’identità storica e culturale del sud Italia. Nel 2019 ha ricevuto il prestigioso Premio della Critica ANCT.

La serata, a ingresso libero, si terrà nella suggestiva cornice della Distilleria De Giorgi, uno spazio che ben si presta all’esplorazione di nuove forme artistiche e teatrali. La prenotazione è consigliata per garantire la partecipazione.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 389.2105991 o scrivere a teatro@astragali.org.

Una serata imperdibile, che promette di coinvolgere lo spettatore in una riflessione intima e profonda sui temi dell’amore, del dolore e della rinascita.