Impianto di compostaggio a Masseria Ghetta, Trullo (Mrs): “Salvemini non imponga le sue scellerate convinzioni”
“No all’impianto di compostaggio del nord Salento a Masseria Ghetti: una scelta che il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini vorrebbe imporre a tutti, in barba ad ogni criterio di partecipazione, oltre a rappresentare un sito non idoneo allo scopo finale”. Lo dichiara in una nota Vittorio Trullo coordinatore cittadino di Lecce del Movimento Regione Salento.
“Apprendiamo con sconcerto l’ennesima mossa del sindaco Salvemini – aggiunge il coordinatore cittadino di Mrs – che vorrebbe obbligare a tutti, in maniera unilaterale, le sue scellerate convinzioni, senza passare da alcun confronto con le popolazioni interessate, i rappresentati istituzionali, le imprese del territorio e i cittadini tutti. Non una novità per Carlo Salvemini (nonostante le autoproclamazioni a paladino della partecipazione pubblica) che però su temi così delicati non può permettersi di prendere iniziative in completa autonomia”.
“Masseria Ghetta, entrando poi nel merito della questione, – sottolinea – non rappresenta assolutamente un sito idoneo ad ospitare un impianto di compostaggio: è troppo a ridosso ai centri abitati e a farne le spese sarebbero centinaia di famiglie del nord Salento che rimarrebbero ‘intrappolate’ in una scelta sciagurata”.
“Si apra allora ad un ampio confronto pubblico sul territorio: – conclude Trullo – un confronto capace di mettere in prima linea i sindaci di Lecce, Campi Salentina, Guagnano, Novoli, Surbo, Trepuzzi e Squinzano, le associazioni ambientaliste, i rappresentanti della società civile e delle popolazioni interessate”.