Il Natale a Collepasso nel segno della sobrietà, dell’aiuto e della speranza
COLLEPASSO (Lecce) – Sobrietà ma anche, insieme, necessità di dare un segno di speranza alla comunità.
Il Natale a Collepasso, nelle parole del sindaco Paolo Menozzi, è questo. Oltre all’emergenza sanitaria esiste quella, parimenti drammatica, di tipo economico, e allora l’amministrazione comunale ha inteso devolvere “parte della spesa per addobbi natalizi e ulteriori risorse del bilancio comunale, che sommate alle risorse stanziate dal governo centrale andranno a sostegno delle famiglie di Collepasso in difficoltà economica con “buoni spesa” in corso di emissione e consegna”.
Luci nei punti centrali della città ma anche vicinanza alle persone in difficoltà, questo il senso del suo messaggio.
“Aria di Natale vuol dire anche questo. Un gesto d’amore verso la comunità. Dobbiamo fare di tutto affinché nessuno resti indietro. Accendiamo insieme il Natale, un Natale sobrio per affrontare questo periodo di isolamento e contrastare “l’oscurità” che incombe sui nostri animi facendo rinascere la speranza”, afferma.
Quindi il ringraziamento alle famiglie di piazzetta Dabormida e piazzetta San Giuseppe “per il decoro di Natale con la rappresentazione del Presepe e quanti, accogliendo l’invito della nostra Pro-Loco, hanno illuminato l’ingresso delle proprie abitazioni e strade.
Accogliamo queste iniziative”.
Da parte del sindaco anche il riconoscimento “alle varie Associazioni e alle nostre Parrocchie che stanno contribuendo con piccole opere di raccolta di generi alimentari ad alleviare i bisogni di alcune famiglie in difficoltà”.
“Noi Sindaci – conclude – siamo quotidianamente impegnati a fronteggiare due emergenze, quella sanitaria e quella umanitaria insieme ai danni umani, sociali ed economici che questa pandemia sta generando. Ci aspetta un lungo lavoro ma è nel segno di queste festività natalizie che vogliamo lanciare un segnale di rinascita e di speranza”.
Immagini dal post del sindaco di Collepasso Paolo Menozzi