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Il Lecce vince a Bergamo: festa giallorossa al “Gewiss Stadium”. Atalanta annichilita

(dall’inviato)

BERGAMO – Prova di maturità superata! A Bergamo, sul terreno di gioco della terza della classe, il Lecce piega la squadra di Gasperini con un 2 a 1 che replica il risultato  maturato  nella gara di andata al “Via del Mare “. Il Lecce parte bene e trova il vantaggio a sorpresa con Ceesay. Poi amministra con ordine il ritorno dell’Atalanta e la colpisce con saggezza nella ripresa affondando il colpo del raddoppio. Finale con il brivido per via di un infortunio di Falcone che riapre la gara, negli ultimi scampoli di match. Non bastano ai padroni di casa i sette minuti di recupero concessi dall’arbitro Piccinini per rimettere in equilibrio la partita. Vince il Lecce che, al triplice fischio, fa festa con i suoi 2.000 tifosi arrivati dal Salento e dal nord Italia.
Per la sfida all’Atalanta di Gasperini, Baroni deve fare a meno di Gonzalez (squalificato) e Umtiti acciaccato. Strefezza non al meglio parte dalla panchina. 4-3-3 In porta Falcone, difesa a 4 con Gendrey, Baschirotto, Tuia e Gallo. A centrocampo Hjulmand con Blin e Maleh. In attacco Ceesay, Banda e Di Francesco. Gasperini risponde 3-4-2-1 Lookman e Boga dietro Hojlund.
Pronti e via ed il Lecce è in vantaggio: Ceesay addomestica la sfera sui 30 metri, si libera delle marcature neroazzurre e lascia partire un destro angolato che brucia Musso. Al 14’ tentativo di Banda, il tiro però si perde alto sulla traversa di Musso. Un minuto più tardi Atalanta vicina al pari: scontro in area tra Falcone e Hojlund con la palla  che sfila appena fuori. Insiste l’Atalanta al minuto 18: da calcio piazzato, palla a Ederson che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta difeso da Falcone. Al 20’ ci prova Lookman, Falcone con i pugni dice di no. Al 32’ Atalanta vicinissima al pari: Hojlund servito alla perfezione in area di rigore si lascia ipnotizzare da un Super Falcone. Al 39’ ci prova Djimsiti di testa, palla fuori di nulla. Poi ancora Atalanta con Toloi, para Falcone.
Avvio di ripresa con l’Atalanta in attacco: destro di Hojlund alto sulla traversa. La partita si addormenta un po’ complice le numerose interruzioni di gioco, ne approfitta il Lecce per gestire il risultato.  Al 69’ è il neo entrato Soppy ad impegnare Falcone che attento disinnesca in corner. Al 73’ il Lecce raddoppia: battuta da corner, Strefezza disegna una parabola perfetta per la testa di Blin che davanti a Musso non può sbagliare e fa 2-0. L’Atalanta la prova a riaprire: Toloi in diagonale, palla fuori di poco. Al minuto 86 l’Atalanta accorcia le distanze: infortunio di Falcone nel rinvio, si inserisce Hojlund che respinge il tiro dell’estremo giallorosso e gonfia la rete: 1-2.
Al 93’ occasione per l’Atalanta: Muriel scarica il destro, vola Falcone e sporca in corner.
Finisce 2 a 1: il Lecce sbanca Bergamo e torna nel Salento con tre punti pesantissimi. Nel prossimo turno sabato 25 Febbraio al “Via del Mare” arriverà il Sassuolo di Dionisi. Calcio d’inizio ore 20.45
 ATALANTA-LECCE 1-2

RETI: 4′ Ceesay (L), 74′ Blin (L), 87′ Hojlund (A)

ATALANTA (3-4-1-2): Musso – Toloi, Demiral (75′ Palomino), Djimsiti – Zappacosta (46′ Soppy), Ederson (75′ Vorlicky), Koopmeiners, Maehle – Boga (67′ Muriel) – Hojlund, Lookman. A disp. Rossi, Sportiello, Okoli, Ruggeri, Muhameti. Allenatore: G.P. Gasperini.

LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Tuia (68′ Ceccaroni), Baschirotto, Gallo – Blin, Hjulmand, Maleh (72′ Askildsen) – Di Francesco (68′ Oudin), Ceesay (62′ Colombo), Banda (62′ Strefezza). A disp. Bleve, Brancolini, Romagnoli, Helgason, Voelkerling, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: M. Baroni.

ARBITRO: Marco Piccinini sez. Forlì (Bercigli-Cecconi; IV Cosso; VAR Di Paolo-Longo).

NOTE: Ammoniti Demiral, Zappacosta, Maehle (A), Di Francesco, Gallo, Blin (L). Recupero 3 pt 7 st.

 

Christian Guarino