Il Lecce esce malconcio da Como: assenze e carenza d’organico penalizzano i giallorossi, ma la prestazione è da dimenticare
LECCE Il Lecce esce malconcio da Como. A dire il vero era arrivato al Sinigaglia già malconcio in virtù delle assenze, ma la prestazione è un’ulteriore brutta notizia per Giampaolo. Passo indietro per il percorso di crescita dei salentini, condizionati dalle indisponibilità e battuti giustamente dal Como. I padroni di casa si sono imposti con autorevolezza e i giallorossi non sono riusciti neppure a rimettersi in corsa attraverso un episodio. Ora sono tenuti a rimboccarsi le maniche in vista dell’impegno casalingo con il Genoa, un’altra squadra in lotta per la salvezza sebbene sia in un grande stato di forma.
Il Lecce ha dovuto fare a meno di Guilbert per squalifica e degli infortunati Gaspar, Berisha e Banda. Il primo è l’unico terzino destro in organico, in virtù dell’esclusione di Pelmard dal giro della prima squadra. Il centrale angolano ha rappresentato una garanzia prima per Gotti e poi per Giampaolo. Berisha si può considerare l’uomo della svolta, grazie a prestazioni a dir poco brillanti. Banda è out da diverse settimane ma il suo infortunio non può passare in sordina. Le assenze, perlopiù difensive, hanno condizionato anche le scelte offensive; Dorgu, la migliore ala d’attacco, ha dovuto svolgere il ruolo di laterale di difesa. Centralmente ha dovuto giocare a gara in corso persino Coulibaly, il centrocampista più in forma.
Non sarà facile per il Lecce nel prossimo impegno contro il Genoa. Giampaolo ritroverà Guilbert e spera di recuperare Berisha. Nel mentre si aprirà la sessione invernale di calciomercato, tuttavia è difficile immaginare un innesto pronto a scendere in campo nel giro di pochissime ore. Dall’altra parte poi ci sarà un avversario in grande spolvero.
Fonte Tuttomercatoweb.com