Il Lecce è la stella del Sud in Serie A tra Fondi Esteri e Società del Nord
LECCE In seguito alla concluso dei play-off di B, è completo lo scacchiere delle venti squadre che parteciperanno alla Serie A 2024-25. La massima serie ha salutato la Salernitana, il Sassuolo e il Frosinone, mentre è pronta ad accogliere nuovamente il Parma e il Venezia in seguito a poche stagioni d’assenza; senza dimenticare il Como, che mancava all’appello da 21 anni ed è riuscito a tornare nel calcio che conta grazie ad una società ricca e ambiziosa.
Sono solo tre i club del sud
Analizzando la struttura della prossima Serie A, balza all’occhio un dato prettamente geografico: su venti partecipanti sono solo tre i club del sud, ovvero Napoli, Cagliari e Lecce. I partenopei ormai non sorprendono più e anzi, al netto dello scorso campionato, si possono considerare una realtà affermata a livello europeo. I sardi e i salentini, dal canto loro, lottano per avere un posto tra le grandi del calcio italiano e, fino a questo momento, hanno scalzato realtà importanti sia in A sia in cadetteria.
Un’eccezione tra proprietà straniere, fondi e patron
Il Lecce, sin dai tempi della Serie C, è composto da un gruppo di imprenditori con radici nel Salento. Si tratta di un’eccezione nella massima categoria, dove ben dieci club su venti hanno alle spalle proprietà estere se non addirittura fondi internazionali. Le poche realtà italiane, invece, sono perlopiù tenute in piedi da patron che lavorano nel calcio da decenni.
È il successo della progettualità
Sono tanti i professionisti che partecipano ai successi del progetto Lecce, mettendo a disposizione risorse economiche e competenze. Certamente meritano di essere menzionati il presidente Sticchi Damiani e il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino. I salentini combattono attraverso le idee delle realtà sicuramente più consolidate dal punto di vista economico e, oltre al risultato sportivo, dedicano tempo e fondi alle strutture. Tra pochi mesi, i tifosi giallorossi si godranno un centro sportivo di proprietà e un nuovo Via del Mare, pronto per un restyling. Fonte Tuttomercatoweb.com