Il Lecce cade anche ad Empoli: per i giallorossi è buio pesto. È la quinta sconfitta consecutiva
LECCE – Quinta sconfitta consecutiva per il Lecce che esce a mani vuote anche dal “Castellani”. Dopo un primo tempo più ingessato, l’Empoli nella ripresa si prende la scena e si porta avanti con un penalty conquistato con la complicità di Hjulmand che commette un’ingenuità su Parisi, in area di rigore. Il Lecce è involuto, lontano parente della squadra di un mese fa e subisce passivamente lo svantaggio. Giallorossi incapaci di costruire qualcosa degno di nota per tutto l’arco dei novanta minuti di gioco. E c’è da registrare la completa sterilità offensiva: il portiere empolese resta inoperoso per tutto il match (per i giallorossi è la quinta partita persa e senza far neppure un gol). Capacità di reazione non pervenuta. Per Baroni e i suoi è buio pesto e i campanelli d’allarme cominciamo a suonare come sirene.
Per la sfida all’Empoli, Baroni conferma il suo 4-3-3: assente Umtiti in difesa spazio a Tuia che fa coppia con Baschirotto al centro, sulle corsie esterne Gendrey e Pezzella. A centrocampo in cabina di regia Hjulmand con Blin e Gonzalez ai lati (Maleh squalificato) In attacco Strefezza e Banda a supporto di Colombo. Zanetti risponde con il 4-3-1-2: Baldanzi dietro le punte Piccoli e Caputo.
Calcio d’inizio posticipato di un’ora a causa di un principio d’incendio negli spogliatoi dello stadio “Castellani”.
Prime battute del match poco vivaci: l’Empoli si fa vivo al 14’ con un tiro di Caputo para Falcone. Al 21’ Blin si perde Parisi, il francese stende l’esterno toscano in ripiegamento e rimedia il giallo: salterà la sfida di venerdì contro il Napoli perché diffidato. La punizione, battuta da Marin, è fuori misura. Empoli ancora avanti al 24’ con Baldanzi che guadagna un calcio da fermo dai 25 metri: si incarica della battuta Marin con la sfera che esce di poco alla destra della porta difesa da Falcone. Al 28’ calcio di punizione in favore del Lecce: Strefezza conclude sulla barriera empolese. Al 31’ fa tutto bene Caputo ma perde il tempo per la battuta a rete, respinge la retroguardia giallorossa ma a rimorchio arriva Akpa Akpro che spara alle stelle. Un minuto e ci prova Baldanzi, para Falcone attento nella circostanza. Al 39’ Lecce vicino al gol da corner con Blin che si fa chiudere da Bandinelli. Un minuto e l’Empoli sfiora il vantaggio con Caputo, vola Falcone e riesce a sporcare la conclusione in angolo. Si va al riposo a reti inviolate.
Ripresa che stenta a decollare: al 57’ Baldanzi si mette in proprio, salta due giallorossi e conclude: Falcone si distende per una parata comoda. Al 59’ Hjulmand stende colpevole in area Parisi e guadagna un penalty : batte Caputo che spiazza Falcone e porta in vantaggio l’Empoli. Doppia occasione per l’Empoli al 66’ prima Piccoli, poi Bandinelli ma Falcone è attento e sventa la minaccia. Il Lecce non riesce a produrre gioco e occasione degne di nota. L’Empoli amministra e quando può affonda dalle parti di Falcone. Nulla accade neppure nei sei minuti di recupero.
Finisce 1 a 0 per l’Empoli: sconfitta pesante per il Lecce che subisce il quinto ko di fila. Nel prossimo turno, venerdì 7, al “Via del Mare” arriverà il Napoli: calcio d’inizio ore 19.
EMPOLI-LECCE 1-0
RETI: 62′ Caputo rig.
EMPOLI (4-3-1-2): Perisan – Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi – Akpa Apro (39′ Fazzini), Marin, Bandinelli (81′ Grassi) – Baldanzi (72′ Cambiaghi) – Caputo (81′ Satriano), Piccoli (72′ Haas). A disp. Ujkani, Cacace, Walukiewicz, De Winter, Henderson, Pjaca, Destro, Tonelli, Stojanovic, Vignato. All. Paolo Zanetti.
LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella (85′ Gallo) – Blin (73′ Helgason), Hjulmand, Gonzalez – Strefezza (73′ Oudin), Colombo (79′ Ceesay), Banda (46′ Di Francesco). A disp. Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Ceccaroni, Ciucci, Voelkerling Persson, Cassandro. All. Marco Baroni.
ARBITRO: Michael Fabbri sez. Ravenna (Preti-Rossi; IV Volpi; VAR La Penna-Paganessi).
NOTE: Principio d’incendio (poi domato) negli spogliatoi dell’Empoli. Il fischio d’inizio è slittato alle 19.30 dalle 18.30. Ammoniti Bandinelli, Fazzini, Marin (E), Blin, Tuia (L). Rec. 2′ pt, 6′ st.
