“Il Giro dei Venti”: la prima competizione amatoriale ciclo-velistica internazionale tra Puglia e Grecia
Obiettivo de Il Giro dei Venti con circa duecento partecipanti, tra ciclisti e velisti, sarà quello di promuovere lo sport in senso ampio, come strumento di benessere psicofisico, ma non solo. I territori coinvolti nell’iniziativa avranno, infatti, un ruolo da protagonisti e acquisiranno particolare visibilità attraverso la competizione, che diventerà il mezzo con cui narrare le bellezze e le peculiarità delle numerose località pugliesi coinvolte, insieme all’incantevole Corfù in Grecia.
“Il Giro Dei Venti nasce come ideale prosecuzione dell’esperienza di benessere che è possibile vivere in Workness, un’iniziativa che mette al centro lo sport come facilitatore di salute”, ha commentato il Cavaliere Sergio Filograna, founder di Workness e promotore dell’iniziativa. “Questa competizione intende anche, e soprattutto, valorizzare i territori in cui si svolge, la cultura, l’enogastronomia, ma anche l’importante industria del turismo”.
“Il Giro dei Venti – ha detto la Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone – è un’eccellenza della nostra Puglia, non solo perché è la prima competizione amatoriale ciclo velistica internazionale tra Puglia e Grecia, ma anche perché, grazie al grande lavoro degli organizzatori, vuole essere un’iniziativa che unisce percorsi di terra e di mare rinsaldando i rapporti millenari tra il nostro Paese e la Grecia. Lo fa mettendo al centro cultura e sport, memoria e benessere. Ma il mio apprezzamento va anche ai tanti Comuni che con grande spirito di collaborazione hanno aderito a questo entusiasmante progetto. Sarà certamente un’iniziativa da seguire giorno per giorno e una grande occasione per continuare nell’incessante lavoro di promozione del nostro territorio”.
“Il Giro dei Venti rappresenta un’idea più ampia di sport, che coinvolge e può essere praticato da tutti, un sistema di business che genera indotto economico, ma anche valori importanti”, ha commentato Antonio Marano, Presidente del Comitato Organizzatore Il Giro dei Venti. “In questo momento si sta investendo nel ciclo turismo, nel turismo di mare e nel turismo sportivo, non solo a livello locale o nazionale, si tratta di un’esigenza di tutta Europa, con l’obiettivo di costruire un sistema che renda a livello economico, ma anche e soprattutto in termini di qualità della vita, con il fine ultimo di creare un valore sociale.”
Opportunità per il territorio
Numerose le partnership siglate dall’organizzazione con aziende del territorio con l’obiettivo, da un lato, di supportare lo svolgimento della manifestazione e, dall’altro di restituire visibilità alle eccellenze manifatturiere, artigianali, gastronomiche e turistiche del territorio.
Nell’ottica di rendere la competizione una vera esperienza di vacanza active, sono stati stretti accordi con alcune eccellenze dell’ospitalità turistica a livello locale, mettendo a disposizione in totale oltre 500 camere: Hotel Relais Valle dell’Idro (Otranto), Alimini Smile Village (Otranto), Grand Hotel Mediterraneo (Santa Cesarea Terme), Callistos Hotel & Spa (Tricase), Hotel Adriatico (Tricase), Hotel L’Approdo (Leuca), Hotel Terminal (Leuca), Hotel Astor (Ugento), Ecoresort Le Sirenè (Gallipoli). Tutte le prenotazioni per i giorni della manifestazione presso le strutture indicate, e che verranno effettuate tramite la segreteria de Il Giro dei Venti, potranno usufruire di uno sconto del 30% sulla tariffa di listino (previa verifica di disponibilità dei posti).
Le scuole locali avranno un ruolo rilevante e diventeranno parte attiva durante Il Giro dei Venti con il progetto “Sportness – aule all’aperto”. Sei gli istituti superiori che hanno aderito, Liceo Scientifico Banzi Bazoli di Lecce, IIS Istituto Superiore A. De Pace di Lecce, IISS Istituto Don Tonino Bello di Tricase, IISS A. Vespuccci di Gallipoli, IPSSS FL Morvillo Falcone di Brindisi, IISS Enrico Fermi di Lecce, a cui si aggiunge l’Università del Salento.
Prima tappa del progetto sarà una web conference strutturata in tre appuntamenti che coinvolgeranno circa 1000 studenti, e che approfondiranno tematiche legate allo sport e al benessere, allo sviluppo sostenibile e all’opportunità d’impresa, nell’ottica di avvicinare i giovani al concetto di “sport come scuola di vita”, una disciplina da adottare verso se stessi e gli altri, nel rispetto di ciò che ci circonda. Seguirà poi il lancio di un contest, sempre dedicato agli studenti, e realizzato insieme a Podcastory, prima podcast factory italiana, attraverso il quale verranno selezionati 20 progetti creativi che costituiranno il primo Podcast Manifesto de Il Giro dei Venti. Terza tappa del progetto sono i “laboratori in azione”, workshop che vedranno la partecipazione attiva degli studenti delle scuole partner nel supportare l’evento a livello organizzativo e nella realizzazione di “prodotti” specifici, ciascuno per il proprio settore: Comunicazione con il gruppo Banzhack, Moda, Nautico, Audiovisivo e Tecnologico/STEAM. Quarta e ultima tappa, prevista durante la serata finale del 1° luglio sarà la premiazione degli studenti vincitori del contest.
A Santa Maria di Leuca (LE), cuore dell’iniziativa, verrà allestito per tutta la durata della competizione un villaggio dedicato agli sponsor e ai comuni coinvolti, con spazi riservati dove verranno proposte al pubblico eccellenze e particolarità di ogni luogo. Tutti i comuni aderenti avranno, inoltre, un’imbarcazione per partecipare alla competizione con un proprio equipaggio. Numerosi quelli che hanno manifestato interesse, di questi 24 hanno già confermato la loro adesione o sono in procinto di farlo. Lo stesso villaggio verrà replicato anche a Corfù, in Grecia.
Spongano (LE) sarà invece la suggestiva cornice della chiusura della prima edizione de Il Giro dei Venti, con una serata che animerà l’intero paese, aprendo i cortili di alcuni palazzi iconici dove sarà possibile degustare i migliori prodotti tipici locali immersi in un’atmosfera magica. Gli ospiti verranno intrattenuti da uno spettacolo organizzato da Muse Milano sotto la direzione artistica di Samanta Demontis, professore della Società Internazionale Danza Classica Marika Besobrasova, che affiancherà il racconto della cultura e delle tradizioni salentine e greche a cura di ballerini e musicisti locali, con coreografie di danza contemporanea che metteranno invece in scena temi di attualità. A seguire, una festa in onore dei partecipanti della competizione sportiva avrà luogo nel nuovo Workness di Spongano.
L’assistenza medica straordinaria
All’assistenza sanitaria presente in qualsiasi competizione ciclistica e velistica, va ad aggiungersi un’assistenza medica straordinaria, espressamente desiderata e progettata dall’organizzazione stessa della manifestazione su tre competenze fondamentali: cardiologica, di rianimazione e di pronto soccorso. A capo dello staff il Dottor Pietro Mazzarotto, primario di cardiologia e di emodinamica dell’ospedale di Lodi, affiancato dal Dottor Gianluca Russo, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Lodi, e dal Dottor Mirko Di Capua, primo aiuto del Pronto Soccorso dello stesso Ospedale di Lodi.
Fiore all’occhiello dell’assistenza medica straordinaria sarà la presenza, durante la competizione velistica, dello staff sanitario che disporrà di un gommone attrezzato, che seguirà tutta la traversata e che potrà essere interpellato dai comandanti delle imbarcazioni per un eventuale primo soccorso in mare. A questo si aggiungono, nei villaggi gara a Santa Maria di Leuca che a Corfù, due ambulatori specializzati, che risponderanno durante tutta la manifestazione ad esigenze sanitarie tra le più varie, dai traumi muscoloscheletrici minori ai disturbi di ambito cardiocircolatorio, alla prescrizione di farmaci e di terapie. Si aggiunge inoltre la disponibilità di un team di fisioterapisti esclusivamente dedicato ai partecipanti per fornire assistenza pre e post gara, offrendo terapie manipolative o strumentali anche nel caso di infortuni lievi.
Questi servizi sanitari saranno caratterizzati da particolari dotazioni strumentali, tra cui defibrillatori semiautomatici, sia a terra che in mare, insieme a strumenti tecnologici di ultima generazione per l’esecuzione di elettrocardiogrammi ed ecografie del cuore e dell’apparato muscolo scheletrico e circolatorio. A questi si aggiunge BioWaveGO, un innovativo sistema per il controllo del dolore osteoarticolare, e non solo, basato sull’erogazione di alte frequenze che bloccano le fibre dolorifiche e quindi la percezione del dolore.
La competizione, i premi, le iscrizioni
Di seguito, il programma delle giornate di gara:
- giorno 0, 26 giugno 2022: ritrovo
- giorno 1, 27 giugno 2022: 1^ tappa ciclistica: Santa Maria di Leuca – Otranto – Santa Maria di Leuca
- giorno 2, 28 giugno 2022: veleggiata Santa Maria di Leuca-Corfù
- giorno 3, 29 giugno 2022: 2^ tappa ciclistica Corfù
- giorno 4, 30 giugno 2022: veleggiata Corfù-Santa Maria di Leuca
- giorno 5, 1° luglio 2022: 3^ tappa ciclistica: Santa Maria di Leuca – Gallipoli – Santa Maria di Leuca; a seguire serata conclusiva con festa e premiazione a Spongano (LE).
“Abbiamo definito il tracciato ciclistico pensando all’aspetto agonistico, ma anche dandoci come obiettivo quello di permettere ai partecipanti di divertirsi e di godere dei magnifici paesaggi che attraverseranno”, afferma Marco Saligari, Responsabile Sezione Ciclismo Il Giro dei Venti. “Sono nate così tre tappe ciclistiche. “Il Giro dei Venti è caratterizzato da percorsi bici molto equilibrati e accessibili a tutti, che non precludono il risultato finale a nessuno, con chilometraggi non esagerati, che accontenteranno sia i ciclisti più competitivi che coloro che vogliono affrontare la gara con più tranquillità.”
“Nel tracciare la rotta per la veleggiata de Il Giro dei Venti abbiamo voluto costruire un percorso non impegnativo dal punto di vista tecnico, dove i partecipanti avessero anche la possibilità di godere dei bellissimi paesaggi offerti da Salento e Grecia, della natura, del mare, del vento e del sole. Sarà una gara basata innanzitutto sul fair play, perché tutti sono prima marinai e poi regatanti”, spiega Roberto Ferrarese, Responsabile Sezione Vela.
In palio per i partecipanti oltre 250.000 euro in premi: 4 auto elettriche, 4 scooter elettrici, 4 bici assistite, 12 monopattini elettrici Enegan, 12 orologi Garmin. Coloro che hanno completato tutte le tappe senza aver conquistato il podio accederanno all’estrazione di un quarto premio: l’iscrizione gratuita all’edizione 2023, per i 4 concorrenti dell’equipaggio della barca sorteggiata.