Grande successo per il ritorno del Lecce Tattoo Fest: oltre 15mila avventori alla convention
La recente edizione del “Lecce Tattoo Fest”, svoltasi presso il LecceFiere in piazza Palio, ha registrato un eccezionale successo, con oltre 15mila avventori che hanno affollato l’evento organizzato dall’associazione Lecce Tattoo Expo, presieduta da Antonella D’Andria e organizzata dal trio composto da Simone Zecca, Andrea Quarta e Ciro Patronelli.
Per tre giorni, più di 200 tatuatori provenienti da tutto il mondo hanno affascinato il pubblico con le loro opere d’arte sulla pelle, creando un’atmosfera vibrante e creativa che ha accorpato musica, sport, cibo, cultura e intrattenimento.
La convention internazionale ha visto la partecipazione di tatuatori provenienti da diversi paesi, tra cui Inghilterra, Spagna, Svizzera, Cina, Russia, Ungheria, Ecuador, Puerto Rico, Corea del Sud e Indonesia, rendendo l’evento un vero e proprio melting pot di talento e creatività.
Andrea Quarta, uno dei membri del trio organizzatore, ha commentato positivamente sull’edizione di quest’anno, riconoscendo che nonostante alcuni aspetti migliorabili dopo 5 anni di assenza, l’evento è stato un successo grazie al grande sostegno del pubblico. La data della prossima edizione è già stata fissata per il 25, 26 e 27 aprile 2025, ancora presso il LecceFiere.
Simone Zecca ha espresso soddisfazione per lo svolgimento regolare dell’evento e l’entusiasmo dimostrato dal pubblico, sottolineando anche il successo dell’iniziativa di offrire biglietti gratuiti per i bambini fino ai 12 anni, che ha contribuito a rendere l’evento più inclusivo per le famiglie.
Tra gli ospiti d’eccezione dell’evento vi sono stati influencer come Mandrake ed Enzuccio e la regina dell’hard, Malena. Il Lecce Tattoo Fest ha celebrato la diversità e la creatività nel mondo del tatuaggio, offrendo anche aree food e punti ristoro per un’esperienza completa.
Il festival, di caratura internazionale, si è svolto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti, l’Università del Salento e il Conservatorio “Tito Schipa”, confermando il suo ruolo centrale nell’ambito culturale e artistico della regione.