Gallipoli: una barca affonda, salvata una famiglia dalla guardia costiera
Bruttissima avventura per una famiglia di Matino, salvata dall’intervento della Guardia Costiera dopo che la piccola barca a motore con cui stavano facendo una gita è affondata a 2 miglia al largo della “Città Bella”.
Nella tarda mattina di oggi la Guardia Costiera di Gallipoli ha soccorso un nucleo familiare composto da 4 persone, la cui barca, per motivi, ancora ignoti, che verranno accertati con apposita inchiesta, ha incominciato ad imbarcare acqua fino a capovolgersi.
In particolare, alle 1155, a seguito di specifica segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli da parte di uno dei componenti, si apprendeva l’imminente situazione di pericolo dovuta all’imbarco di acqua che non erano in grado di contenere.
Ricevuta la segnalazione, venivano prontamente attivati i soccorsi e la motovedetta SAR CP848, unità specificatamente abilitata alla ricerca e soccorso in mare, dal porto di Gallipoli faceva rotta verso il natante per effettuare il recupero delle persone.
All’arrivo in zona, l’unità risultava semisommersa e le quattro persone in mare (tra le quali un minore). Un membro dell’equipaggio della motovedetta della Guardia Costiera, constatato il panico derivante dalla situazione di pericolo, non esitava a tuffarsi in mare per effettuare un pronto recupero dei naufraghi, che venivano imbarcati a bordo della motovedetta.
Contestualmente veniva allertato il servizio 118 al fine di prestare le prime cure del caso una volta giunti in porto a Gallipoli.
Alle ore 1240 circa la motovedetta SAR CP 848 giungeva presso il porto di Gallipoli e la famiglia veniva affidata al personale medico del 118, già presente in banchina.
Le attività poste in essere rientrano nelle specifiche competenze attribuite al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – nell’ambito della Convenzione Internazionale di Amburgo 1979, afferente la sicurezza marittima e la salvaguardia della vita umana in mare.
La Capitaneria di Porto di Gallipoli ricorda che per le sole emergenze in mare è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero- blu 1530 nonché l’ascolto continuo sui canali radio dedicati, CH 16 e DSC 70.