Estate e mobilità, parcheggiare nelle marine sarà più facile e smart
Nuovi parcometri, sensori negli stalli blu e pannello “contaposti” per eliminare le file inutili.
Sarà attivato nelle prossime settimane nelle marine e nel parco di Portoselvaggio il servizio di parcheggi a pagamento, che in questa stagione estiva presenta delle significative novità per l’utenza che vanno tutte nella direzione di facilitare la mobilità automobilistica e ridurre al minimo i disagi.
Tutti i parcometri, innanzitutto, prevedono un sistema di pagamento tramite app su smartphone e tramite carta di credito (oltre ovviamente al tradizionale sistema di pagamento con denaro contante). Si tratta di dispositivi tecnologicamente più evoluti di quelli utilizzati negli anni scorsi, prevedendo anche l’inserimento della targa del veicolo. In più, a Santa Caterina su ogni stallo sarà installato un sensore di rilevamento del veicolo, che contribuirà all’aggiornamento del numero di posti disponibili nella marina, che potrà essere consultato su un pannello elettronico posto in corrispondenza del parcheggio di scambio di Posto di Blocco. In questo modo, ogni utente avrà la possibilità “a monte” (cioè, in corrispondenza del punto di scambio auto-navetta) di rendersi conto in tempo reale della disponibilità di stalli a pagamento liberi a Santa Caterina. All’arrivo a Posto di Blocco, ogni automobilista potrà dunque parcheggiare la propria vettura e raggiungere la marina comodamente a bordo della navetta. Se decidesse di farlo a bordo del proprio mezzo, potrà farlo evidentemente nel caso in cui il pannello segnali posti blu liberi, in caso contrario (cioè, nessun posto libero) potrà attendere ed evitare di raggiungere la marina e cercare inutilmente un parcheggio. Traffico più leggero, dunque, e stop a inutili e stressanti giri in macchina alla disperata ricerca di un posto libero.
Un’altra novità è rappresentata dalla sistemazione, con posa di tappetino di asfalto, del largo di fronte al “belvedere” di lungomare Cantù a Santa Caterina, che oggi ha una superficie sterrata e viene utilizzato come parcheggio “selvaggio”. Nei prossimi giorni ci sarà la posa dell’asfalto e la definizione di trenta parcheggi, finalmente con un criterio di ordine e di razionale utilizzo dello spazio.
È utile ricordare, poi, che l’amministrazione comunale sta lavorando alla realizzazione di un parcheggio da circa 500 posti a Santa Caterina, il cui progetto sarà completato e approvato entro il 4 giugno prossimo. Un’opera fondamentale, che ovviamente libererà la marina dalla morsa del traffico in coincidenza dei periodi di più intensa circolazione (a proposito, si ribadisce che il lungomare tra Santa Maria al Bagno e Santa Caterina resterà a doppio senso di circolazione).
“Sarà un servizio di parcheggi a pagamento più comodo, efficiente e smart – annuncia il sindaco Pippi Mellone – visto che avremo nuovi e più evoluti parcometri e avremo anche i sensori in grado di rilevare i veicoli parcheggiati e di “contare” i posti liberi. Da quest’anno, dunque, chi arriva a Posto di Blocco può evitare di imbottigliarsi e dribblare file e inutili giri a Santa Caterina alla ricerca di un posto libero se il pannello indicherà che non ce ne sono. Il mio consiglio è sempre quello di parcheggiare lì e farsi comodamente accompagnare dalla navetta. È una città che risolve i problemi dei suoi cittadini e dei turisti, che cresce e migliora”.
“Anche la tecnologia – aggiunge l’assessore alla Polizia Locale Nadia Manieri – può aiutarci a gestire meglio i flussi automobilistici e i parcheggi, soprattutto in contesti come Santa Caterina durante il periodo estivo. In generale, direi che migliorerà la stessa fruizione delle nostre marine in un momento particolare in cui il bellissimo progetto del nuovo lungomare farà fare il salto di qualità a questo tratto di litorale. È utile sempre ricordare che alla base di tutto ci sono il buon senso e il rispetto delle regole, senza i quali non c’è tecnologia e soluzione che tengano. Ma sono convinta che tutti daranno il giusto contributo”.