Esodo dipendenti Arpa Puglia: Paolo Pagliaro richiede audizione in Commissione Personale per chiarire la gestione dell’Agenzia

Una vera e propria emorragia di personale si sta verificando all’interno di Arpa Puglia, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale. In soli venti mesi, ben 40 dipendenti hanno lasciato l’ente, con 22 dimissioni volontarie solo nei primi otto mesi del 2024. Una situazione preoccupante che ha spinto il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia Domani, a chiedere un’audizione urgente in Commissione Personale del Consiglio Regionale.

Secondo Pagliaro, le dimissioni riguardano principalmente lavoratori a tempo indeterminato, tra cui tecnici altamente specializzati e figure dirigenziali. Questi professionisti, molti dei quali in possesso di master e dottorati, scelgono di lasciare l’Agenzia nonostante le prospettive di carriera, a causa di condizioni lavorative considerate insoddisfacenti. Alcuni optano per l’insegnamento, pur sapendo che ciò comporta una riduzione dello stipendio, ma con un miglioramento della qualità della vita.

Tra le principali lamentele dei dipendenti ci sono la mancata applicazione del contratto nazionale del lavoro, che impedisce la giusta classificazione e compensazione delle funzioni svolte, la negazione del diritto al lavoro agile (smart working), e la difficoltà di ottenere la mobilità interna, strumento che permetterebbe una migliore conciliazione tra vita privata e lavoro.

“Si tratta di una situazione insostenibile,” ha dichiarato Pagliaro. “Il malessere diffuso tra i dipendenti, unito alla mancanza di azioni concrete da parte della governance, ha portato a uno sciopero a marzo scorso, che ha visto la partecipazione di metà del personale. Nonostante ciò, poco è cambiato, e le promesse fatte riguardo allo smart working e alle attività incentivanti non sono state rispettate.”

L’audizione, richiesta da Pagliaro, mira a far chiarezza sulle cause di questo esodo, che rappresenta una perdita significativa per l’Agenzia, viste le competenze avanzate dei lavoratori che se ne vanno. Pagliaro sottolinea inoltre l’importanza del ruolo di Arpa Puglia nella tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, funzione che potrebbe essere messa a rischio da una gestione inadeguata del personale.

“Mi auguro che l’audizione venga convocata con urgenza dal presidente della Commissione, Di Gregorio,” ha concluso Pagliaro, “perché la situazione richiede risposte immediate e un piano d’azione che garantisca il benessere dei lavoratori, fondamentale per assicurare la continuità e l’efficacia delle attività di controllo ambientale dell’Agenzia.”