Due scuole del Puglia vincitrici del Concorso “I Longobardi in Minecraft”
Sono l’IISS “Carmelo Colamonico – Nicola Chiarulli” di Acquaviva delle Fonti (Ba) ed il Secondo Istituto Comprensivo di Ceglie Messapica (Br) ad essersi aggiudicati il podio. La premiazione ieri a Roma presso il Museo delle Civiltà alla presenza dei rappresentanti dell’Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura.
Sono state premiate ieri, venerdì 13 maggio, a Roma, presso il Salone d’Onore del Museo delle Civiltà, le scuole vincitrici della prima edizione del concorso nazionale “I Longobardi in Minecraft” indetto dall’Associazione Italia Langobardorum con il supporto organizzativo di Maker Camp, con l’obiettivo di valorizzare, attraverso l’utilizzo didattico del videogioco “Minecraft” nella versione “Education Edition”, i sette gruppi di monumenti storici che compongono il sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.
Due sono state le scuole della Puglia sul podio del concorso: 1° classificato per la categoria scuola secondaria di II Grado la Classe 3°A dell’IISS “Carmelo Colamonico – Nicola Chiarulli” di Acquaviva delle Fonti (Ba); mentre per la categoria scuola secondaria di I Grado, il Secondo Istituto Comprensivo di Ceglie Messapica (Br) si è aggiudicato il 3° posto.
La cerimonia di premiazione – avvenuta alla presenza di Antonella Tartaglia Polcini, Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum; Francesca Manuela Anzelmo, Funzionaria del Museo delle Civiltà – Ministero della Cultura; Mariassunta Peci, Dirigente Ufficio UNESCO – Ministero della Cultura; Laura Acampora, Funzionario Ufficio UNESCO – Ministero della Cultura; Angela Maria Ferroni, funzionaria ufficio UNESCO – Ministero della Cultura; Danilo Chiodetti Vicepresidente dell’Associazione Italia Langobardorum; Sara Matilde Masseroli, direttrice responsabile del Parco archeologico di Castelseprio; e Marco Vigellini, CEO di Maker Camp – che ha visto protagonisti gli studenti di dieci scuole di diverse Regioni italiane che si sono distinte tra le 221 classi partecipanti, per le categorie della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, presentando elaborati sottoposti al giudizio di una giuria nazionale composta dai rappresentanti delle istituzioniche hanno promosso il concorso e da esperti del settore del gaming.
“Educazione, comunicazione, informazione e digitalizzazione, al servizio della promozione e valorizzazione del patrimonio culturale – ha affermato Antonella Tartaglia Polcini, Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum – sono gli assi portanti della missione che il progetto ha sviluppato, culminando oggi in un gratificante e qualificato riconoscimento dell’impegno e del lavoro di creatività, al servizio della condivisione e diffusione della storia longobarda, di questi giovanissimi protagonisti, con la partecipazione entusiasta e appassionata di numerose istituzioni scolastiche al concorso “Longobardi in Minecraft”. La preziosa cornice del Museo delle civiltà – sezione Arti e Tradizioni (per la cerimonia) e sezione Alto Medioevo (per le visite guidate a seguire) – contribuisce a rendere l’odierna premiazione un momento emblematico e indimenticabile, a conferma del valore simbolico e reale dei luoghi della cultura e della conoscenza, in funzione della conservazione e della condivisione intergenerazionale della storia e della memoria della nostra identità.”
I Vincitori:
Per la Scuola Primaria
1° classificato – Classe 4° A – Istituto Comprensivo “Marco Polo” di Senago (Mi) – Lombardia;
2° classificato – Classi 4°C, 4°D, 5°A, 5°B – Istituto Comprensivo “Luigi Perna – Dante Alighieri” di Avellino – Campania;
3° classificato – Classe 5°B, Istituto Comprensivo “Anna Frank” di Rho (Mi) – Lombardia;
Per la Scuola Secondaria di I Grado
1° classificato – Classi 1°C, 1°E, 2°C, 2°E, 3°C, 3°E – Istituto Comprensivo “Luigi Perna – Dante Alighieri” di Avellino – Campania;
2° classificato – Classi 1°E, 2°A – Istituto Comprensivo Rovereto Est “Damiano Chiesa” di Rovereto (Tn) – Trentino Alto Adige,
3° classificato parimerito – Classi 1°A, 1°B, 1°C, 1°D Istituto Comprensivo Spoleto 1 “Della Genga – Alighieri” di Spoleto (Pg) – Umbria;
Classi 1°A, 1°C, 1°D, 2°A, 2°B, 3°C, 3°D – Secondo Istituto Comprensivo di Ceglie Messapica (Br) – Puglia;
Per la Scuola Secondaria di II Grado
1° classificato – Classe 3°A – IISS “Carmelo Colamonico – Nicola Chiarulli” di Acquaviva delle Fonti (Ba) – Puglia;
2° classificato – Classe 2°A – IPSEOASC Alberghiero “Giancarlo De Carolis” di Spoleto (Pg) – Umbria;
3° classificato – Classe 3°A – Liceo Steam International di Rovereto (Tn) – Trentino Alto Adige.
I Premi assegnati, tre per la scuola primaria, quattro (di cui due a pari merito) per la scuola secondaria di I grado, tre per la scuola secondaria di II grado, sono stati così ripartiti:
– 1° premio: buono per l’acquisto di materiale scolastico e/o elettronico per un valore di € 1.000
– 2° premio: buono per l’acquisto di materiale scolastico e/o elettronico per un valore di € 750
– 3° premio: buono per l’acquisto di materiale scolastico e/o elettronico per un valore di € 500
Il concorso nazionale “I Longobardi in Minecraft” ha coinvolto gli studenti partecipanti nella realizzazione di uno storytelling sulla civiltà dei Longobardi, oggi unanimemente riconosciuti quali autentici protagonisti della transizione sociale, culturale ed artistica avvenuta in Italia tra il tardoantico e l’alto Medioevo, invitando le scuole a promuovere l’approfondimento conoscitivo del popolo longobardo e del suo patrimonio culturale, di cui sono massima testimonianza i monumenti tutelati dal sito seriale UNESCO, attraverso lo strumento della cultura videoludica, che si è espressa in concreto nell’elaborazione di narrazioni ed ambientazioni tematiche realizzate con il videogioco Minecraft.
“Per noi è importante stimolare i ragazzi su contenuti culturali e siamo abituati a farlo sfruttando il linguaggio dei videogiochi – ha commentato Marco Vigelini, CEO di Maker Camp – Proprio attraverso il gaming, ed in particolar modo il videogioco Minecraft, studenti di tutta Italia sono riusciti così a legare nelle loro narrazioni i sette gruppi di monumenti storici del sito UNESCO, distribuiti sull’intero territorio italiano. I Longobardi hanno preso prima vita all’interno degli scenari studiati in classe e riprodotti in Minecraft, sono riusciti poi a stimolare la creatività dei ragazzi per il loro storytelling ed infine hanno accolto le classi vincitrici all’interno del Museo delle Civiltà pronto a far da cornice ai loro lavori digitali.”
L’obiettivo del contest è stato infatti quello di stimolare i ragazzi nella ricerca e documentazione sul popolo longobardo ed in particolare, nella valorizzazione e divulgazione conoscitiva dei sette gruppi di monumenti storici del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, che costituiscono la migliore testimonianza di quella sintesi artistica e culturale tra la tradizione ellenistico-romana, la spiritualità Cristiana, le influenze bizantine e i valori mutuati dal mondo germanico che ebbe luogo nella penisola italiana grazie al ruolo cruciale svolto dal popolo longobardo.
I sette gruppi di monumenti, distribuiti in cinque diverse Regioni italiane sono: l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD), l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore – Santa Giulia a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG), il Complesso di Santa Sofia a Benevento ed il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG).
Queste le motivazioni della giuria nell’assegnazione dei premi:
Scuola primaria:
1° classificato – Classe 4° A – Istituto Comprensivo “Marco Polo” di Senago (Mi) – Lombardia
Uno storytelling articolato in un particolare racconto che ruota intorno alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del paese di Senago e mette in risalto lo sviluppo di tre aspetti importanti: l’elaborazione del tema centrale, l’attenzione alla valorizzazione del lavoro di gruppo e l’aver saputo utilizzare tutti gli strumenti didattici offerti dal videogame. Un mondo Minecraft ricco di personaggi e di elementi originali accompagnato da un video esplicativo, divertente e ricco di narrazione che premia la capacità di “saper raccontare “
2° classificato – Classi 4°C, 4°D, 5°A, 5°B – Istituto Comprensivo “Luigi Perna – Dante Alighieri” di Avellino – Campania
Un premio che vuole sottolineare la capacità di gestire la complessità del lavoro multidisciplinare. L’elaborato finale consta di un importante lavoro di raccolta materiale che gli alunni di queste cinque classi di scuola primaria hanno saputo ben concertare, portando a conclusione uno storytelling giocabile sui Longobardi; rappresentativo e ben strutturato. Il lavoro è la testimonianza della preziosa occasione che ha consentito agli alunni di stringere nuove amicizie, di imparare ad affrontare le difficoltà in autonomia e senza mollare, mettendosi alla prova e riuscendo a portare a termine questo imponente lavoro
3° classificato – Classe 5°B, Istituto Comprensivo “Anna Frank” di Rho (Mi) – Lombardia
Un progetto nel quale, la fantasia e la creatività, ci trasportano in una storia dagli originali intrecci, anche attraverso l’utilizzo di meccaniche complesse miste ad elementi di una ricca narrazione. Ogni studente ha potuto offrire le proprie capacità e fonderle con quelle degli altri testimoniando il particolare valore del lavoro di gruppo ed inserendo una serie interessante di “easter egg” a tema longobardi.
Scuola secondaria di I grado
1° classificato – Classi 1°C, 1°E, 2°C, 2°E, 3°C, 3°E – Istituto Comprensivo “Luigi Perna – Dante Alighieri” di Avellino – Campania
Longobardscape è la splendida realizzazione multidisciplinare di una Escape Room che porta il visitatore/giocatore in un viaggio stimolante e coinvolgente tra i numerosi luoghi dei siti Unesco, alla scoperta della straordinaria cultura del popolo Longobardo, delle sue tradizioni e dei suoi riti. Un salto nella storia tra quiz, prove di abilità e la ricostruzione fedele dei luoghi che costituiscono il sito seriale. Longobardscape è un viaggio gioco/documentario che può trovare il suo posto in ogni aula scolastica a testimonianza della validità di una didattica innovativa che stimola la curiosità e la voglia di imparare.
2° classificato – Classi 1°E, 2°A – Istituto Comprensivo Rovereto Est “Damiano Chiesa” di Rovereto (Tn) – Trentino Alto Adige
Con il loro progetto i ragazzi sembrano trasportarci in un universo parallelo, un viaggio tra passato e presente, tra storia, “cubi di poesia” e un immaginario sospeso tra le crepe del tempo. Un viaggio che coinvolge in un labirinto di storie dentro storie, in cui si intrecciano le vite di personaggi storici dell’antico Regno dei Longobardi con quelle degli stessi progettisti, con i propri stili e le problematiche attuali.
Uno storytelling non convenzionale, dalla grande capacità evocativa, sia nella narrazione e nelle architetture del mondo Minecraft, frutto di un grande lavoro interdisciplinare e di cooperazione da parte dei ragazzi.
3° classificato parimerito
Classi 1°A, 1°B, 1°C, 1°D Istituto Comprensivo Spoleto 1 “Della Genga – Alighieri” di Spoleto (Pg) – Umbria
Un progetto particolare che è il frutto del lavoro di quattro classi distinte che la docente ha saputo legare insieme con un unico filo conduttore: la scoperta e la conoscenza del territorio.
Le classi pur lavorando separatamente hanno trattato aspetti diversi della presenza del popolo Longobardo in Italia che sono stati poi presentati in un “padlet” unico che rappresenta l’impronta multidisciplinare del lavoro svolto. Viaggi studio e ricerche tra le ricchezze storiche, hanno trasportato i ragazzi in un ideologico viaggio nel tempo direttamente su Minecraft con la riproduzione dei luoghi visitati e la rappresentazione di tante storie diverse raccontate nel videogame.
Classi 1°A, 1°C, 1°D, 2°A, 2°B, 3°C, 3°D – Secondo Istituto Comprensivo di Ceglie Messapica (Br) – Puglia
Un video racconto didattico che ruota intorno alla raffigurazione della leggenda agiografica di San Michele combattente, tra il Ducato di Benevento, il Monte Gargano e la città di Siponto. I Longobardi elessero protettore l’Arcangelo Michele, ponendolo dal Monte Gargano a guardia dei confini del Ducato. Un elaborato frutto della collaborazione di 6 classi che approfondendo la cultura del territorio si sono trasformati in attori registi del videogame in cui gli elementi di gamification, si uniscono in un gioco istruttivo in cui, fornendo risposte corrette alle domande formulate dai guerrieri longobardi posti a presidio delle strutture dei sette siti UNESCO, è possibile collezionare i sette diamanti che permettono di vincere la spada d’oro che verrà così consegnata a San Michele per poter sconfiggere il drago e riportare la pace sulla Terra.
Scuola Secondaria di II grado
1° classificato – Classe 3°A – IISS “Carmelo Colamonico – Nicola Chiarulli” di Acquaviva delle Fonti (Ba) – Puglia
Una progettualità indubbiamente di alto livello, che riproduce nel mondo Minecraft i sette gruppi di monumenti storici che compongono il sito UNESCO “I Longobardi in Italia”. Riproduzioni realizzate con estrema cura e armonia. La classe ha implementato una complessa serie di comandi per simulare movimenti di strutture e guidare lo storytelling pianificato in modo automatico oltre all’ampia e completa documentazione che ruota intorno alla salvaguardia e valorizzazione del patrimoni artistico e culturale dei Longobardi.
2° classificato – Classe 2°A – IPSEOASC Alberghiero “Giancarlo De Carolis” di Spoleto (Pg) – Umbria
Uno storytelling che prende spunto dalla storia, ma che i ragazzi hanno saputo tarsformare in un racconto originale dei caratteri specifici e identificativi del proprio indirizzo di studi. Questo obiettivo e la voglia di raccontare in maniera originale una storia personale, hanno permesso di realizzare un mondo Minecraft estremamente affascinante e ben proporzionato che accompagna piacevolmente il visitatore in ogni angolo delle originali costruzioni.
3° classificato – Classe 3°A – Liceo Steam International di Rovereto (Tn) – Trentino Alto Adige
La classe ha immaginato una storia che prende vita, a partire dalla città di Benevento in cui due ragazzi iniziano un viaggio indietro nel tempo per fermarsi in epoca longobarda. L’avventura porta i giovani viaggiatori alla scoperta dei luoghi caratteristici della presenza dei Longobardi in una ricerca avventurosa degli oggetti necessari per tornare all’epoca moderna. Un video racconto di grande qualità, nel quale i ragazzi hanno saputo raccontarsi con originalità e coinvolgimento.