D’Aversa perde la testa nel finale, contatto con Henry: ecco la nota del Club Salentino
LECCE – “L’U.S. Lecce, con riferimento all’episodio che ha visto coinvolto l’allenatore D’Aversa ed il giocatore del Verona Henry, pur valutando la situazione di nervosismo generale nel finale di gara, condanna fermamente il gesto del proprio allenatore in quanto contrario ai principi ed ai valori dello sport“. Questo il comunicato con cui, di fatto, il club salentino condanna il gesto che ha visto protagonista in negativo il tecnico dei pugliesi.
Cosa è successo nel post gara di Lecce-Hellas Verona?
Un brutto gesto per concludere una domenica da dimenticare. E, forse, anche la sua avventura alla guida del Lecce. La partita contro l’Hellas Verona, persa col risultato di 1-0, non poteva andare peggio per Roberto D’Aversa, che l’ha chiusa come davvero non si poteva immaginare: a causare il parapiglia nel finale, infatti, è stato proprio l’allenatore del Lecce. Cosa è successo? Gli ultimi minuti di gara sono stati caratterizzati da un grande nervosismo, legato ovviamente alle dinamiche di classifica. Tra i principali protagonisti, Thomas Henry e Marin Pongracic, marcatore e marcato. I due si sono scambiati “complimenti” dopo il fischio finale, ma sono stati interrotti proprio da D’Aversa, che è andato ad affrontare a brutto muso il centravanti scaligero. A quel punto, il gesto che ha mandato su tutte le furie Henry, poi espulso come lo stesso D’Aversa. Il tecnico del Lecce, confermano anche le immagini di Sky, sembra infatti rifilare una testata all’avversario. Sull’entità del contatto – probabilmente D’Aversa ha solo appoggiato fronte contro fronte, ma Henry sosteneva di essere colpito – si potrà discutere, resta il gesto di chi dovrebbe calmare gli animi e invece li ha infuocati.
Fonte tuttomercatoweb.com