Coppa Italia, Lecce-Mantova finisce 2 a 1. Decidono Gaspar e Krstovic

LECCE – Nel primo test ufficiale della stagione il Lecce supera il Mantova, nei trentaduesimi di finale, per 2 a 1. Decidono Gaspar e Kratovic, in mezzo la rete degli ospiti con Bragantini. Luci e ombre sulla prima uscita ufficale dei giallorossi: test che certifica la necessità di qualche innesto per innalzare la qualità a disposizione di Gotti, da rivedere le prestazioni di qualche singolo in mezzo al campo. Diverse le amnesie difensive: linea spesso troppo alta e incapace di coprire a dovere le zone del campo. E’ calcio d’agosto e la preparazione è ancora approssimativa, ma la gara ha dato già le prime indicazioni per mister Gotti. Evidente la carenza offensiva con il solo Krstovic li davanti, si attendono novità dal mercato.

Per la sfida di Coppa al Mantova, Gotti conferma il 4-2-3-1: Falcone tra i pali, Gendrey e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Gaspar centrali. Ramadani e Pierret in mediana, poi Dorgu, Rafia e Morente dietro la prima punta Krstovic. Possanzini risponde disponendosi a specchio: Galuppini, Aramu e Fiori sulla trequarti con Mancosu terminale offensivo.

Un minuto e il Lecce si affaccia dalle parti di Festa, il tiro di Kristovic è però fuori misura. Al 6′ ancora Lecce in avanti su calcio da fermo: Krstovic sulla palla, ma la conclusione è sporcata in corner dalla retroguardia biancorossa. Al 13′ la sbloccano i giallorossi: corner di Gallo per l’inserimento perfetto di Gaspar che di testa buca Festa. 1 a 0 Lecce! Giallorossi vicini al raddoppio al 20′: azione manovrata con palla al centro per l’arrivo di Dorgu che ciabatta la conclusione e Festa si salva in corner. Al 29′ colpo di testa di Krstovic, palla alta sulla traversa. Mantova vivo al 36′: Aramu direttamente dalla bandierina prova ad impensierire Falcone che respinge con i pugni. Al 39′ Dorgu perde palla a centrocampo, contropiede biancorosso e palla a Mancosu che impegna Falcone che devia in corner. Sugli sviluppi Mantova vicino al gol con Maggioni che sottomisura non inquadra lo specchio della porta. Al 44′ Dorgu si mette in proprio, fa 50 metri palla al piede in slalom sugli avversari ma il tiro è debole e Festa si distende e para. All’intervallo giallorossi avanti 1 a 0.

Avvio di ripresa a ritmi più blandi, complice il gran caldo. Al 53′ doppio tentativo per Krstovic prima su assit di Morente, poi su quello di Gallo ma Festa è attento e respinge in entrambe le circostanze. Al 55′ Gendrey illumina per Krstovic, il centravanti giallorosso tira ma fuori bersaglio. Al 58′ triplo cambio tra le fila giallorosse: dentro Banda, Marchwinski e Berisha fuori Morente, Rafia e Pierret. Al 62′ Krstovic suggerisce per il neo entrato Berisha, ma l’albanese calcia male e Festa blocca in tuffo. Al 72′ il Mantova pareggia: maglie larghe in difesa Aramu serve alla perfezione il neo entrato Brigantini che si invola verso la porta giallorossa e fulmina Falcone in uscita: 1 a 1. Un minuto e il Lecce va in rete ancora con Gaspar, ma la rete è viziata da un tocco di braccio e l’arbitro Perri annulla richiamato dal VAR. Al minuto 82 ci prova Ramadani, gran destro ma Festa è piazzato e respinge con i pugni. All’85’ il Lecce torna in vantaggio: cross di Banda per la testa di Krstovic, il montenegrino incorna e questa volta batte Festa per il 2 a 1 giallorosso!

Vince il Lecce 2 a 1: nel prossimo turno di Coppa  i giallorossi ospiteranno il Sassuolo. Ora testa al campionato, lunedi prossimo al “Via del Mare” l’esordio contro l’Atalanta di Gasperini.

Mantova (4-2-3-1): Festa 6; Maggioni 6, Solini 5, Brignani 6, Panizzi 6; Muroni 6 (73′ Mensah 6.5), Burrai 6.5; Galuppini 5.5 (67′ Bragantini 7), Aramu 6 (67′ Wieser 6.5), Fiori 6 (80′ Ruocco sv); Mancuso 5.5 (73′ Trimboli 5).
In panchina: Sonzogni, Botti, Redolfi, Bani, Debenedetti, Radaelli, Fedel, Artioli, Cella, De Maio.
Allenatore: Davide Possanzini 6
ARBITRO: Perri 6.
RETI: 14′ Gaspar, 73′ Bragantini, 86′ Krstovic.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni.
Ammoniti: Solini, Fiori, Burrai. Angoli: 8-3. Recupero: 3′ pt, 6′ st

Christian Guarino