Convegno sullo Shock Cardiogeno: il futuro della terapia cardiaca a Lecce
Il 20 e 21 settembre 2024, Lecce ospiterà un importante convegno organizzato dal Centro Cuore del V. Fazzi, che si svolgerà presso l’Hotel Leone di Messapia. Questo evento, dedicato allo shock cardiogeno, mira a riunire esperti e clinici per discutere le più recenti innovazioni nel trattamento di questa condizione patologica gravissima.
Lo shock cardiogeno rappresenta una delle emergenze cardiologiche più critiche e pericolose. È caratterizzato da una riduzione drastica della capacità del cuore di pompare sangue, mettendo a rischio la vita del paziente. La gestione efficace di tale condizione richiede un intervento rapido e coordinato da parte di team multidisciplinari.
Il convegno si propone di approfondire il ruolo cruciale dell’Heart Team nella gestione dello shock cardiogeno, esplorando come la collaborazione tra differenti aree specialistiche e strutture a diversa intensità assistenziale possa garantire un trattamento ottimale. In particolare, si discuteranno le pratiche e i protocolli per la formazione di uno “shock team”, composto da professionisti specializzati e coordinati per affrontare emergenze cardiache con precisione e rapidità.
Un tema centrale sarà l’uso dell’ECMO (ossigenazione extracorporea a membrana), una tecnologia innovativa che consente di sostenere la funzione cardiaca e respiratoria in casi di insufficienza grave. L’ECMO Team, formato per gestire questa tecnologia avanzata, sarà al centro del dibattito, con focus su come i percorsi diagnostico-terapeutici possano essere integrati per ottimizzare le cure e migliorare gli outcomes dei pazienti.
Un altro obiettivo del convegno è analizzare i risultati della recente implementazione di una rete regionale per lo shock cardiogeno, che ha portato a miglioramenti significativi nei risultati clinici. Questo modello integra i sistemi territoriali di emergenza-urgenza con ospedali di diversa complessità, rappresentando lo standard di cura per patologie acute tempo-dipendenti.
Il convegno si propone anche di sviluppare modelli di percorsi terapeutici che possano essere applicati anche al di fuori degli ospedali, garantendo a tutti i pazienti pari opportunità di accesso alle cure. L’uso di protocolli diagnostico-terapeutici condivisi sarà fondamentale per garantire interventi tempestivi e adeguati.
L’evento è gratuito e si rivolge a un pubblico selezionato di 100 partecipanti, tra cui medici (specializzati in Cardiologia, Cardiochirurgia, Anestesia e Rianimazione), infermieri e tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e profusione cardiovascolare.
Per chi desidera partecipare, è possibile iscriversi attraverso il sito Atena Eventi.
Questo convegno rappresenta un’importante occasione per aggiornarsi sulle ultime novità nel trattamento dello shock cardiogeno e per contribuire al miglioramento continuo delle pratiche cliniche nella Regione Puglia.