Capodanno, sei feriti nel Salento con i botti. Giovane gallipolino di 18 anni operato alla mano al “Fazzi”
LECCE Ogni anno con l’arrivo del Capodanno si ripropone un fenomeno ricorrente: i feriti da botti. Nonostante la crescente consapevolezza dei pericoli provenienti dall’uso dai fuochi d’artificio sono troppi gli incidenti causati nella notte dell’ultimo dell’anno.
Il Bilancio è di sei feriti nel Salento: le vittime sono tutte maggiorenni. Due di loro hanno riportato danni alle mani, mentre gli altri quattro presentano lesioni di diversa entità.
Tra i casi più gravi, un ragazzo di Gallipoli, appena diciottenne, è rimasto ferito alla mano dopo aver raccolto un petardo inesploso. È stato sottoposto a intervento chirurgico all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
A Lecce invece un uomo di 44 anni uscito in strada per assistere allo scoppio dei fuochi d’artificio è stato colpito al labbro da un petardo ed ha riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni.