Aprire una rosticceria, un’idea imprenditoriale ancora vincente
Aprire una rosticceria può essere un’ottima opportunità imprenditoriale per chi desidera mettersi in proprio nel settore della cucina. A differenza di ristoranti e pizzerie, le rosticcerie possono avere un pubblico differente e più eterogeneo. Per questo motivo l’idea è sempre valida, soprattutto in determinate zone come in prossimità di uffici, università o scuole.
Trattandosi di una un’attività commerciale è sì importante la passione, ma è anche necessario ricordare che ci sono diverse procedure burocratiche e pratiche da seguire prima di poter alzare la saracinesca della propria rosticceria.
La prima cosa da fare, come è facile immaginare, è scegliere il locale. Come si può immaginare il luogo deve essere facilmente accessibile, deve essere in una zona frequentata, con un buon traffico pedonale e preferibilmente nelle vicinanze di università, scuole o uffici. In questo modo la clientela sarà assicurata. Dopo aver individuato il posto giusto è importante iniziare a fare i conti. Avviare una attività imprenditoriale come una rosticceria richiede un investimento iniziale.
Come è indicato nella guida di Contributi PMI su aprire una rosticceria, quando si decide di avviare il proprio business è necessario valutare anche quella che è la parte economica e burocratica. Mettersi in proprio significa anche questo, fare i conti con pratiche, documenti, permessi da richiedere per poter aprire una rosticceria.
Ecco, quindi, che sarà necessario registrare la propria attività presso la Camera di Commercio e procedere con tutte le autorizzazioni necessarie dalle autorità locali. Tra queste spiccano l‘autorizzazione sanitaria che è obbligatoria per la preparazione e la conservazione degli alimenti, l’autorizzazione urbanistica se si deve modificare il locale e l’autorizzazione all’insegna. Bisogna ricordare che senza queste autorizzazioni l’attività non può partire.
Dopo aver pensato alla parte burocratica è necessario arredare il locale, acquistare i macchinari e pensare a cosa proporre. Spesso questo è un dettaglio che passa in secondo piano, mentre si è sempre più attenti a documentazione, richieste, azioni per essere in regola dal punto di vista fiscale. Eppure per aprire una rosticceria di successo è necessario differenziarsi dagli altri. Il consiglio è quello di puntare tanto sulle bontà del territorio che spaziare, offrendo magari qualche ricetta fusion in grado di stuzzicare l’interesse.
Per quanto riguarda la gestione del negozio, è importante avere un’ottima organizzazione. Bisogna tenere sotto controllo il magazzino, gestire gli acquisti e anche il rapporto con il personale. È importante, quindi, pianificare una strategia di lavoro con tanto di orari di apertura e di chiusura e turni per avere il cibo sempre fresco.