Ansia da Covid: Cas.Sa.Colf eroga anche prestazioni di sostegno psicologico
Ansia da Covid. Il Coronavirus sta creando danni di tipo psicologico. Anche nei confronti dei lavoratori domestici, in particolare delle badanti.
La situazione è nota, purtroppo. E ne giungono spesso conferme. Lo rivela, per esempio, l’agenzia Ansa. L’altro giorno ha riportato da Padova la segnalazione del servizio di Psicologia del Lavoro di Confesercenti Veneto Centrale. A questo sportello stanno chiamando prevalentemente 50enni, sia donne sia uomini. Presentano evidenti stati di ansia e depressione legati alla perdita del lavoro e all’incertezza determinata dall’emergenza Covid. Un universo variegato: imprenditori, agenti di commercio, manager e anche badanti, sempre più spesso in difficili condizioni psicologiche.
Le prestazioni di Cas.sa.Colf
Nuova Collaborazione, in proposito, ricorda che Cas.sa.Colf eroga anche prestazioni di sostegno psicologico in favore degli assistenti familiari (badanti, colf, babysitter con regolare contratto di assunzione). Sono state istituite in occasione della pandemia già nel 2020 e recentemente rinnovate fino al 30 giugno 2021.
Cas.sa.Colf è è lo strumento che il Contratto collettivo nazionale del Lavoro Domestico ha costituito per fornire prestazioni e servizi a favore dei lavoratori e datori di lavoro iscritti. Comprendono trattamenti assistenziali sanitari e assicurativi, integrativi e aggiuntivi delle prestazioni pubbliche per migliorare la tutela socio sanitaria. Il Contratto è sottoscritto da Domina e Fidaldo, di cui Nuova Collaborazione fa parte, in rappresentanza dei datori di lavoro e FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS e FEDERCOLF in rappresentanza dei lavoratori domestici.
Per avere idea idea di tutte le misure previste da Cas.sa.Colf per l’emergenza Covid potete cliccare qui http://www.cassacolf.it/notizia/49/nuove-prestazioni-cassacolf-covid19
L’ente ha già deliberato di inserire le prestazioni di sostegno psicologico tra quelle ordinarie una volta che sia rientrata l’emergenza pandemica.