Rimodulazione delle deleghe, Marco De Luca: “Faceva parte della nostra programmazione politica”
“La rimodulazione delle deleghe a metà percorso faceva parte della nostra programmazione politica, in quanto doveva rispondere ad una verifica del lavoro svolto negli anni dai diversi Assessorati, ed era stata ampliamente annunciata a inizio mandato. Quindi nessuna novità, né doccia fredda per nessuno”. Lo dichiara in una nota Marco De Luca, sindaco del comune di Novoli.
Poi ricostruisce il percorso che ha portato alla rimodulazione “Faccio un passo indietro per illustrare a tutti il percorso, in piena trasparenza e chiarezza, lontano da ogni polemica e provocazione. Dopo la proclamazione a Sindaco ho avviato le consultazioni di rito e le deleghe sono state attribuite in base alle competenze ed ai risultati elettorali: non ricordo polemiche o contestazioni fuori luogo al momento dell’attribuzione delle deleghe assessorili, che tra l’altro sono state assegnate nel rispetto delle volontà e delle richieste dai vari assessori. Ad oggi, esattamente a metà mandato, era giunto il momento di far ruotare le deleghe”.
“Ho voluto confermare tutti i componenti della Giunta, – spiega – ma ciò non significa che possa rivedere questo ultimo aspetto qualora le deleghe di nuova assegnazione dovessero essere disattese. Rispetto ai malumori di qualcuno rispetto alle deleghe che ho scelto di tenere per me, trattasi di settori di interesse generale che in questa fase ritengo giusto seguire da vicino, in prima persona e in prima linea (come spesso è accaduto)”.
“Massima fiducia e autonomia sono state riconosciute e garantite ai dirigenti che, ben coordinati dal Segretario generale, hanno portato risultati gestionali di tutto rispetto per un Comune che ha sofferto grave carenza di personale per i numerosi pensionamenti che si sono succeduti negli ultimi anni. – conclude il primo cittadino – Auspico da parte di tutti un impegno amministrativo per completare tutti gli obiettivi che in campagna elettorale abbiamo portato all’attenzione della cittadinanza e che ci hanno consentito di governare Novoli dopo i disastri ereditati dall’ultima amministrazione comunale e dopo un commissariamento prefettizio durato quasi due anni. Andiamo avanti con fiducia e con spirito di collaborazione e di unità per il bene di Novoli e di tutta la comunità.”