Edilcassa di Puglia: Luigi Cosimo Quaranta Presidente del nuovo Cda
Si è insediato con la prima riunione, nei giorni scorsi, a Bari, il nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Edilcassa di Puglia che resterà in carica per il prossimo triennio, composto, come da Statuto, da 12 membri pariteticamente ripartiti fra i rappresentanti dei datori di lavoro e i rappresentanti dei lavoratori.
Consiglieri per la parte dei datori di lavoro sono: Luigi Cosimo Quaranta (Presidente), Erasmo Antro, Marcello Danese, Antonio Nunziante, Giuseppe Petracca e Carmelo Rollo. Consiglieri per la parte dei lavoratori sono: Antonio Delle Noci (Vicepresidente), Salvatore Bevilacqua, Salvatore Listinge, Silvano Penna, Beatrice Stelluti e Vincenzo Tursi.
Novità anche per il Collegio Sindacale, composto da: Francesco Lobuono (Presidente), Michele Naglieri e Felice Regano.
“Il lavoro che ci aspetta è tanto per il rilancio dell’economia e del nostro territorio – sottolinea il presidente Luigi Cosimo Quaranta – La pandemia è purtroppo ancora in corso e speriamo di potercela lasciare definitivamente alle spalle quanto prima. Intanto, per il settore edile, ci sono importanti segnali di ripresa. Su questo fronte ha sicuramente influito positivamente il superbonus del 110 per cento, che ha agevolato riqualificazione, ristrutturazione e recupero di immobili privati e per le imprese ha rappresentato una bella boccata d’ossigeno. Ma nel prossimo triennio ci aspettiamo anche che partano a pieno regime i finanziamenti del Recovery fund per realizzare infrastrutture e mettere in sicurezza scuole ed ospedali anche nella nostra regione. Auspico – conclude il Presidente Quaranta – la firma di un contratto integrativo regionale, che possa prevedere particolari misure di vantaggio e che possa meglio adeguarsi alle specifiche esigenze delle imprese pugliesi”.
“Sono onorato di ricoprire la carica di vicepresidente di Edilcassa di Puglia, un ruolo che mi inorgoglisce ma che mi carica anche di tante responsabilità – aggiunge Delle Noci – Durante il mio mandato cercherò di aumentare ulteriormente le tutele e i servizi a favore dei nostri iscritti, in uno dei settori tra i più colpiti dagli effetti nefasti della pandemia. Ma è proprio durante il momento difficile attraversato dal Paese che la bilateralità ha dimostrato di essere uno strumento insostituibile per gli associati, un pilastro importante per decine di migliaia di edili in tutta la regione. Il settore sta iniziando a vedere la fine del tunnel, dopo una crisi ultradecennale. Sono certo che con i miei compagni di viaggio di questa avventura si instaurerà un rapporto fattivo e proficuo, all’insegna della correttezza e del senso di responsabilità. Abbiamo un obiettivo in comune e lo raggiungeremo: la dignità del lavoro, la dignità dei nostri lavoratori”.