2 giugno, Aresta (M5s): “Sia festa del riscatto e della ripartenza per l’Italia”
“Il 2 giugno 1946 è il giorno in cui gli italiani – e per la prima volta nella storia d’Italia le italiane – ripresero nelle proprie mani il destino del Paese, esercitando il diritto di voto nel referendum tra repubblica e monarchia ed eleggendo l’Assemblea Costituente: si scelse di voltare pagina votando per la Repubblica e mettendosi alle spalle la monarchia dei Savoia. A quel nuovo inizio, a quella capacità del popolo italiano di rialzarsi dobbiamo guardare come ad un grande esempio, oggi che finalmente intravediamo la ripartenza e la possibilità di uscire dalla pandemia”. Lo dichiara in una nota Giovanni Luca Aresta, deputato del MoVimento 5 Stelle e capogruppo M5S in commissione Difesa.
“Non c’è modo migliore di festeggiare la Repubblica – prosegue – che ricordare quella forza di volontà che spinse il popolo italiano a ricostruire il Paese e con esso le libere istituzioni che sono alla base della nostra democrazia”.
“Voglio infine, in questa giornata di festa, mandare un grande grazie al personale della sanità, della scuola, dei trasporti, del commercio, delle attività industriali e della nostra agricoltura, alle donne e agli uomini in divisa che ci hanno garantito sicurezza e il rispetto delle disposizioni anticontaggio, a tutti e tutte che con il loro spirito di servizio per la comunità non ci hanno mai fatto sentire soli nei momenti più difficili della pandemia”, conclude Aresta.