Lopalco e Montanaro: “Nuovi obiettivi alle Asl: completare la vaccinazione dei più fragili verificando i casi uno per uno”
L’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro hanno trasmesso una Disposizione di aggiornamento delle indicazioni operative della campagna vaccinale, recependo le comunicazioni del Commissario straordinario nazionale.
“L’obiettivo prioritario – dichiarano Lopalco e Montanaro – è completare la vaccinazione di tutti i cittadini più fragili che non hanno ancora ricevuto la prima dose. Pertanto, accanto all’attività dei medici di medicina generale e dei centri specialistici di cura, le Asl dovranno operare una ricerca attiva di ciascun cittadino che per età o fragilità risulta estremamente vulnerabile, per effettuare subito la somministrazione. Possono essere diverse le ragioni per le quali queste persone, che sono un numero contenuto, non hanno ancora ricevuto la prima dose. Per questo vogliamo verificare i casi uno per uno, perché se sono ancora in attesa e desiderano vaccinarsi le Asl, grazie a questa ricognizione, possono intervenire tempestivamente anche con sedute vaccinali dedicate, completando così la capillare attività portata avanti dai medici di medicina generale e dai centri specialistici di cura. La nota recepisce anche le nuove disposizioni in termini di allargamento della platea di popolazione che può accedere alla vaccinazione. Queste riguardano in particolare l’avvio della campagna per le persone con comorbilità di età inferiore ai 60 anni e senza connotazione di gravità. Da lunedì inoltre sono aperte le prenotazioni per la fascia over40, gradualmente, partendo dai 49enni”.
Si riporta di seguito il testo integrale della Disposizione a firma dell’assessore Lopalco e del direttore Montanaro:
Facendo seguito alle precedenti circolari contenenti indicazioni operative per l’attuazione del Piano Strategico Regionale Vaccinazione anti Covid-19, tenuto conto delle valutazioni assunte a seguito dell’incontro coi Direttori Generali del SSR tenutosi in data 13.05.2021, lo Scrivente ha preso atto dei contenuti delle sotto riportate comunicazioni della Commissario Straordinario nazionale:
- Comunicazione prot. 1008109 del 08.05.2021 ad oggetto “Categorie prioritarie per la vaccinazione anti-Sars Cov-2. Estensione della somministrazione ai cittadini afferenti alla categoria 4 senza limitazioni di età” con la quale è stata data indicazione di procedere a far data dal 10 maggio alla prenotazione dei soggetti affetti da patologie o situazioni di compromissione immunologica con codice di esenzione, raccomandando però di continuare a mantenere l’attenzione per il raggiungimento della copertura vaccinale dei soggetti fragili over 60;
- Comunicazione prot. 1008615 del 12.05.2021 con la quale è stato disposto l’avvio, a far data dal 17 maggio prossimo, delle prenotazioni per la somministrazione con criteri di gradualità anche ai cittadini over 40;
L’andamento della campagna di vaccinazione nella regione Puglia sta rispettando gli obiettivi target prefissati dal Piano Strategico Nazionale e suoi aggiornamenti nonché le indicazioni sin qui impartite dalla Struttura Commissariale nazionale. Purtuttavia, anche tenendo conto delle valutazioni assunte a seguito dell’incontro coi Direttori Generali del SSR tenutosi in data 13.05.2021, si rende necessario operare un aggiornamento urgente alle indicazioni operative e alla programmazione delle attività del Piano Strategico Regionale Vaccinazione anti-SARS-Cov-2/COVID-19 come di seguito riportato al fine di assicurare il rispetto delle disposizioni nazionali, dovendo mantenere saldo l’obiettivo fondamentale della vaccinazione delle persone in condizione di estrema vulnerabilità, di disabilità grave (categoria 1) e dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari.
Considerato quanto sopra, si dispone che tutte le Aziende, gli Enti ed i soggetti coinvolti nella campagna vaccinale anti-SARS-CoV-2/COVID-19 sono tenuti a porre in essere le azioni qui di seguito specificate in modo da assicurare, tra l’altro, il rispetto del target giornaliero di somministrazione di dosi previsto dalla Struttura Commissariale nazionale per ciascuna provincia pugliese:
1) Completamento campagna vaccinale degli “estremamente vulnerabili”
I Medici di assistenza primaria devono assicurare prioritariamente la vaccinazione dei propri assistiti in condizione di “estrema vulnerabilità” ivi compresi quelli non presi in carico dai centri specialistici inclusi nelle Reti di patologia della Puglia.
Le ASL verificano i fabbisogni dei Medici di assistenza primaria per il completamento del target entro la scadenza e assicurano la disponibilità delle dosi necessarie.
I centri specialistici afferenti alle Reti di patologia della Regione Puglia devono assicurare:
- a) il completamento della prima dose per tutte le persone “estremamente vulnerabili” in carico a ciascun centro;
- b) la vaccinazione di familiari conviventi e degli assistenti (caregiver) delle persone “estremamente vulnerabili” per le quali il Piano nazionale ne ha previsto l’offerta, in caso di effettiva disponibilità di dosi; la vaccinazione deve essere assicurata in favore di due caregiver/familiari per ciascun soggetto “estremamente vulnerabile”; per i minori “estremamente vulnerabili”, la vaccinazione dei caregiver e dei familiari conviventi deve essere assicurata ad entrambi i genitori, ai tutori, agli affidatari e a due familiari conviventi.
In aggiunta alle attività sopra richiamate ed al fine di completare entro i termini indicati il target della copertura vaccinale dei soggetti di cui al presente punto, le ASL operano una ricognizione dei soggetti estremamente vulnerabili non ancora contattati e organizzano sedute vaccinali dedicate attraverso chiamata attiva, oltre che utilizzando i dati provenienti dal sistema delle prenotazioni.
Il completamento dell’offerta della prima dose in favore di questa categoria è previsto per il 31.05.2021.
2) Completamento campagna vaccinale delle persone affette da malattia rara
I nodi e centri della rete malattie rare devono assicurare:
- a) il completamento della prima dose per tutte le persone affette da malattia rara, con priorità per quelle patologie che possono determinare condizione di disabilità grave;
- b) la vaccinazione dei caregiver e dei familiari conviventi delle persone affette da malattia rara, con priorità per quelle malattie che possono determinare condizione di disabilità grave; la vaccinazione dei caregiver e dei familiari conviventi deve essere assicurata in favore di due caregiver/familiari per ciascun soggetto; per i minori la vaccinazione dei caregiver e dei familiari conviventi deve essere assicurata ad entrambi i genitori, ai tutori, agli affidatari e a due familiari conviventi.
Le ASL, attraverso i Centri Territoriali Malattie Rare, operano una ricognizione delle persone affette da malattia rara non ancora contattati e organizzano sedute vaccinali dedicate, anche attraverso sistemi di chiamata attiva. L’obiettivo di completamento dell’offerta della prima dose da parte dei nodi/centri della Rete Malattie Rare della Puglia in favore di questa categoria di persone è aggiornato al 31.05.2021.
3) Avvio della campagna vaccinale delle persone con comorbilità ed età inferiore ai 60 anni, senza connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili (categoria 4)
In affiancamento all’attività dei Medici di Assistenza Primaria, che – una volta completata l’offerta vaccinale in favore dei soggetti appartenenti alla categoria 1, procederanno ad avviare le somministrazioni delle prime dosi ai soggetti appartenenti alla categoria 4 di età a inferiore ai 60 anni, in considerazione dell’entità della popolazione target, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali devono assicurare l’avvio delle prenotazioni attivando agende aggiuntive a far data dal 20.05.2021 per la somministrazione della prima dose di vaccino a mRNA ai medesimi soggetti, con accesso mediante prenotazione, assicurandone la priorità rispetto alle categorie successive (persone con età compresa tra 50-59 anni e 40-49 anni).
4) Avvio campagna vaccinale delle persone di età compresa tra i 49 e i 40 anni
I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali devono provvedere alla predisposizione delle agende di prenotazione dedicate a questa fascia d’età, in modo da assicurare l’avvio graduale e progressivo dell’offerta della prima dose di vaccino, per tutti i soggetti.
La prenotazione, con le modalità di seguito indicate, dovrà essere assicurata da ciascuna ASL a partire dalle ore 14:00 del 17.05.2021.
5) Aggiornamento delle modalità di prenotazione e di accesso alla vaccinazione
In considerazione della necessità di gestire parallelamente le molteplici categorie di persone mediante la predisposizione di agende dinamiche differenziate per Punto Vaccinale, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali devono assicurare – entro e non oltre il 17.05.2021 – l’implementazione delle agende di prenotazione per ciascuna delle categorie sopra richiamate affinché sia consentita la prenotazione da parte delle persone non ancora vaccinate per la prima dose:
- che appartengono alla fascia d’età 79-70 anni e che non hanno ancora confermato l’adesione alle agende programmate fino al 09.05.2021;
- che appartengono alla fascia d’età 69-60 anni e che non hanno ancora confermato l’adesione alle agende programmate fino al 09.05.2021;
- che appartengono alla categoria delle persone con comorbilità ed età inferiore ai 60 anni, senza connotazione di gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili (categoria 4);
- che appartengono alla fascia d’età 59-50 anni;
- che appartengono alla fascia d’età 49-40 anni.
Le persone appartenenti a queste categorie dovranno poter prenotare o spostare l’appuntamento presso gli sportelli CUP ASL attivi, presso le farmacie private e pubbliche convenzionate nonché mediante il portale “lapugliativaccina” e il numero verde regionale 800 713931.
I Direttori Generali impegnano nelle attività di monitoraggio e verifica delle coperture vaccinali, di predisposizione delle agende e di adeguamento dei sistemi CUP aziendali tutte le risorse professionali interne ed esterne necessarie allo scopo.
La Struttura di Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia provvederà ad aggiornare le informazioni pubblicate sul sito istituzionale nonché sul portale “lapugliativaccina” al fine di dare massimo risalto all’aggiornamento delle indicazioni operate con la presente comunicazione.
Si invitano tutte le Aziende, gli Enti, gli Organismi e le Rappresentanze in indirizzo a prendere atto di quanto qui comunicato e disposto affinché si proceda alle azioni conseguenziali urgenti nonché a dare diffusione dei contenuti a tutte le articolazioni organizzative di competenza.